L’invito al confronto, si legge in una nota dell’Associazione, e’ stato rivolto a tutte le 17 associazioni che fanno parte del tavolo: Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del consumatore, Centro tutela consumatori e utenti, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega consumatori, Movimento consumatori, Movimento Difesa del cittadino, Unione nazionale consumatori.
Il mutuo, si sottolinea nella nota, rappresenta una scelta che impegna una famiglia per anni. Di qui l’importanza di lavorare insieme per far crescere la consapevolezza, mettendo a disposizione informazioni chiare sugli elementi da tenere in considerazione per decidere tra un tasso fisso ed un variabile. Senza dimenticare gli strumenti messi a disposizione dalle banche per ‘proteggersi’ dalle eccessive fluttuazioni. In questo ultimo caso, pur scegliendo la variabilita’, si puo’ sapere subito quale potra’ essere l’incidenza massima della rata.