Così parlò Abigail Bishop:"Sono stata creata con calma e pazienza. Mi chiamo Abigail, e sono una bambola antica. Anche quando c'era tempo, Argante mi riponeva e diceva: "Domani Abigail, domani cucirò un altro pezzetto di te...., domani infonderò in te un incantesimo in più...". Dopodiché mi piegava con cura e si affaccendava dietro ad altre cose. Ma io sapevo che pensava a me... pensava a me quando andava nel bosco a passeggiare, pensava a me mentre cucinava intrugli, e pensava a me mentre ricamava, cuciva, rifletteva...
Ad ogni suo pensiero io prendevo vita e forma, mi arricchivo del canto degli uccelli del bosco, del profumo del caffè della cucina, della magia di un canto rubato ai pensieri.... Ci sono cose, cose come me intendo, che non van fatte di fretta. Cose che vivono nel tempo, cose che incontri e ti accompagnano per la vita...
Credo che per Argante sia stato così... Ma anche per me, che sono una bambola e come tale ho cuore semplice. Ci si incontra e non ci si lascia più. Mi emoziono se penso a quando mi ha cucita, a quando mi ha 'fatta antica'... oh che sobbalzo al cuore se rammento quando mi attaccò braccia e gambe: mi sono sentita amata fin dal primo punto che mi diede.... e infine mi diede occhi e labbra, e mi vestì elegantemente. So che si arrabbiò moltissimo cucendo il mio corpetto... ma alla fine fu felice e quando me lo mise indosso sul suo viso si accese un luminoso sorriso...Non sono bellissima?
Ora Lei sta cucendo delle sorelle per me... e per voi... ma non le darà a chiunque... perché noi siamo Per Sempre.... Ma io resterò con Lei, è a me che Lei confida segreti ed incanti, è a me che Lei affida la casa e gli animali quando esce... a me e alla Berchta, ma questa è un'altra storia...."
Abigail in origine si chiamava Emma... poi, pian piano, nella mia mente è mutata e così ho deciso di chiamarla Abigail. So che la mia Folletta Isterica se ne rammaricherà, visto che è da marzo che ne segue la costruzione... ma Abigail è una bambola molto complessa, con un corpo ricostruito minuziosamente e un abito d'epoca. La troverete al mio stand (543 padiglione B), sia lei che il cartamodello per realizzarla (e anche il kit con le stoffe necessarie..) Il suo abito è un classico abito coloniale americano, la sua treccia sembra di capelli veri, e non vi dico che fatica per trovare un materiale adatto... Ho lasciato che fosse lei a parlarvi, perchè come tutte le cose a lungo progettate, alla fine ci si affeziona di cuore... Nonostante siano diversi anni che cucio bambole e pupazzi, Abigail è davvero... il mio gioiello. Ha un corpetto, una gonna, una cintura, un paio di mutandoni... tutto cucito come se fossero abiti veri... direi che ora posso dirmi soddisfatta :-)