Magazine Bellezza

Abito da cerimonia cercasi! La storia infinita...

Creato il 23 maggio 2013 da Xyramakeup @xyraMakeup
In vista del matrimonio di una mia carissima amica inizia la ricerca dell'abito perfetto. Internet sappiamo bene che è fonte di ispirazione per qualsiasi evenienza, ma non sempre l'idea che troviamo online è presente anche nei negozi. Non indifferenti i vantaggi dello shopping classico, specie se la spesa a cui andiamo incontro è di un certo valore, dobbiamo provare e riprovare il modello che ci sta meglio, e toccare con mano la qualità e lo spessore del tessuto, oltre che la nuances di colori che spesso appaiono diverse specie se indossiamo l'abito esposte a illuminazioni artificiali. Dopo un'accurata ricerca online, dello stile che già avevo in mente, parto alla ricerca di qualcosa di simile nei negozi, e cioè un'abito "high-low" cioè, corto davanti e lungo dietro. Non sarà difficile trovarlo, penso, visto che è un modello attualmente di tendenza, avrò da scegliere soltanto il colore, penso. Inizio con la ricerca...
Abito da cerimonia cercasi! La storia infinita... Non vi nascondo che ho girato tantissimo, tutti i negozi della mia zona, che pur essendo in periferia è pur sempre una città abbastanza popolata. Niente. Allora parto decisa per girare altri negozi più in centro, convinta di trovare quel che cercavo. La mia idea si faceva sempre più definita sia di modello che di colore. Volevo quest'abito doppio strato, che avevo visto su internet, ma non semplicemente corto/lungo, lo volevo a doppio strato, cioè il tubino corto, con sopra uno strato in chiffon velato trasparente lungo dietro, con magari una bella stola lunga in coordinato. Man mano che giravo per i negozi, letteralmente porta a porta, mi ritrovavo a spiegare il modello alle commesse, che per contro mi indicavano abiti che non avevano nulla a che vedere con il modello che avevo in mente. La ricerca si faceva ancora più complicata, a causa della mia preferenza di colori, cioè verde, tinta unita e senza particolari strass e sbrilluccichii. Niente da fare, abiti di "quel verde" ne ho visti pochissimi, e tutti più o meno classici, con prezzi dai 400 euro in su, prezzi onestamente un pò troppo esagerati, se consideriamo che di quegli abiti nessuno mi piaceva davvero quanto quello visto online. Colpa di internet! Mi ripeteva mia mamma, se non avessi fatto quella ricerca sarebbe stato più facile trovare un abito. Ne trovo uno carinissimo, di Artigli, corto davanti, lungo dietro, a doppio strato, abbastanza scollato, con il retro in pizzo. Sarebbe stato perfetto senza spalline, ma lo provo e mi sta subito d'incanto, unica pecca, il colore, disponibile ormai soltanto in nero. Allora parto alla ricerca di quello stesso abito ma di colore diverso, in altri punti vendita Artigli. Niente da fare. Mentre aspetto la mia amica per l'ennesimo giro di shopping, guardo ancora una volta quell'abito fantastico che avevo visto sul sito DressFirst.com. Ho acquistato altre volte vestiti e scarpe online, e mai mi è capitato di restare delusa, contattando l'azienda magari avrei avuto maggiori delucidazioni e foto di quell'abito. MI rispondono immediatamente, dicendomi che avrebbero confezionato per me quell'abito su misura e nel colore che volevo. Guardo la cartella dei colori sul sito, ma nessuno di quei verdi fa al caso mio, allora chiedo se possibile ricevere altre foto dei colori di quel tessuto specifico, ma mi dicono che se volevo avrei potuto comprare il campionario. Mi ero convinta, e stavo per acquistare da loro, ma mi rendo conto che nonostante l'italiano perfetto si trattava di un sito straniero, simile ai vari LightInTheBox, e JJsHouse. Gentilissimi, e professionali, ma i tempi di consegna troppo lunghi, considerando 20 giorni per confezionare l'abito, altri 15 giorni per la spedizione, più tempo e costi aggiuntivi non indifferenti che sicuramente avrebbe comportato la dogana. Il matrimonio dei miei amici è tra un mese, avrei dovuto pensarci prima! Penso. La mia amica intanto mi avvisa che non potrà esserci quel pomeriggio per l'ennesimo giretto di shopping, allora decido di restare a casa, a fare un'ulteriore ricerca online. Allora mi imbatto in un altro sito di abiti da cerimonia, MiamaStore, e noto che stavolta si tratta di un sito italiano! Finalmente! Do un'occhiata ai vari abiti, e sebbene ce ne siano di veramente belli, nessuno mi ispira in maniera particolare. Poi noto un banner in basso: "hai la foto dell'abito che sogni? MiamaStore te lo confeziona!" Davvero allettante, penso! Decido di contattarli per un preventivo, e allego alla mail il link della foto dell'abito che avevo volevo. La mattina seguente, gentilissimi e cortesi, mi inviano il preventivo e le foto dettagliate del campionario dei loro colori di chiffon. La loro professionalità, e celerità nella risposta mi rassicura, e poi 150 euro per l'abito dei miei sogni è appunto... un sogno! Accedo nuovamente a MiamaStore.com e mi accorgo che hanno anche l'assistenza clienti tramite Skype, allora li aggiungo, e mi metto in contatto con loro. Mi rassicurano sui tempi di consegna (15/20 giorni al massimo), con spedizione DHL inclusa e tracciabile, e la possibilità di reso nel caso in cui l'abito risulti difettoso. Convinta! Procedo con l'acquisto di 2 gift card e "in diretta" prendo le mie misure e le fornisco all'operatore.
Bene! Speriamo che la prima impressione su questa azienda non si riveli un flop! Sono elettrizzata e ansiosa al tempo stesso! Non mi resta che aspettare...

Curiose di scoprire com'è andata? Tornate a trovarmi! 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :