Abolizione ICI: SI
Scritto da Maurizio Fasano
Domenica 08 Maggio 2011 18:51
Seconda missione: sostenere la famiglia, dare ai giovani un futuro
Totale eliminazione dell'ICI
PAROLA RISPETTATA
FATTO:
L'imposta comunale sugli immobili (ICI) sulla prima casa è stata abolita con il decreto legge 93/2008 convertito in legge 126/2008.
Per effetto di questa legge è esente dall'imposta comunale l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale, ad esclusione delle abitazioni signorili, ville e castelli (categorie catastali A1, A8 e A9).
L'abolizione dell'ICI era stata inserita anche nel programma elettorale del 2006 del partito di Berlusconi, successivamente con la legge Finanziaria del 2008 il governo Prodi ha innalzato le detrazioni ICI sulla prima casa fino a 303 euro esentando di fatto dal pagamento dell'imposta il 40% delle famiglie italiane, cioè coloro che avevano un reddito catastale medio-basso.
Il governo Berlusconi ha abolito completamente l'imposta sulla proprietà della “prima” casa, imposta concettualmente “fastidiosa” perchè collegata ad uno dei bisogni primari, quello di vivere in un'abitazione. Tra i dubbi suscitati da questa legge e da quella del governo precedente rimane quello sul fatto che i Comuni si trovano costretti a dovere sopperire diversamente alle mancate entrate fiscali, lamentandosi in alcuni casi di essere costretti a tagliare i servizi.