Sembra un paradosso, ma è un’assoluta realtà. Stiamo parlando del nuovo polo del freddo (!) della Val di Sangro, in Abruzzo, che sarà alimentato grazie all’energia solare .
Un progetto firmato da Solis Green Log, che grazie a un investimento di 6 milioni di euro ha recuperato un’area dismessa di circa 38mila metri quadri ormai in degrado, per trasformarla in un nuovo grande centro dedicato al raffreddamento dei prodotti alimentari.
Il capannone, la cui inaugurazione è prevista per il prossimo aprile, sarà alimentato da un impianto fotovoltaico di circa 1 MWp e ospiterà diverse categorie merceologiche, dai gelati alla frutta sino ai surgelati.
«Questo polo è diverso dagli altri, tutti alimentati dalla rete energetica nazionale. Non esistono poli del freddo alimentati da fonti rinnovabili», spiega Luca Tesone, responsabile del progetto Solis Green Log. «Il costo principale per un polo logistico di questo genere è l’energia, e noi riduciamo i costi energetici dell’80%. Consentendo l’autonomia nella produzione e nella gestione dell’energia», aggiunge il progettista. «Utilizziamo fotovoltaico e cogenerazione per alimentare l’intera catena del freddo. Questa piattaforma logistica, grazie alle fonti rinnovabili, offrirà tariffe più basse del 30-40% rispetto ad altre realtà».
[foto da corriere.it]


