Il fondo di investimento Abu Dhabi United Group è il veicolo attraverso il quale lo sceicco Mansour sta effettuando i suoi investimenti nel mondo del calcio, costruendo una vera e propria multinazionale che gravita nell'orbita del Manchester City FC.
La strategia sta andando delineandosi con chiarezza: consolidato il soggetto principale (il City), che opera in un mercato sempre più ricco di risorse, l'obiettivo è quello di andare ad intercettare i "nuovi" mercati, per creare delle sinergie importanti e, forse, anche qualche valvola di sfogo per aggirare i limiti di investimento ormai imposti dal Regolamento sul Fair Play Finanziario.
Negli ultimi 24 mesi il fondo ha effettuato investimenti negli USA, andando a rilevare una quota dei New York City, in Giappone ( Yokohama Marinos) e in Australia ( Melbourne City).
Il prossimo mercato di investimento sembra essere la Cina dove il fondo sembra essere in fase di negoziazione con alcuni club di Shanghai e Pechino (si parla di Beijing Guo'an, Shanghai SIPG, Shanghai Shenhua) allo scopo di entrare nell'azionariato e creare una sorta di "filiale" del Manchester City anche nella Terra di Mezzo. Il tutto, vista la politica di investimento e stimolo del calcio attuata dal Governo locale, potrebbe portare un beneficio diretto al MCFC in termini di visibilità su questo enorme mercato potenziale.