AC MILAN
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ABBIATI 7: Miracolo decisivo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Thiago Motta di testa si ritrova di fronte il muro Abbiati.
ABATE 7: Perfetto in entrambi i settori, suo l’assist del 2-0. Un giocatore in costante crescita di cui solo Prandelli non ne riesce a vedere il potenziale.
NESTA 6.5: Non ha grossi grattacapi visto che l’inter di questa sera non costruisce molto, ma si fa trovare pronto in tutte le occasioni.
SILVA 6.5: Il difensore che ci guiderà nei prossimi 7 anni sarà sicuramente lui. Thiagone Silva, un nome una garanzia. Un’altra prestazione perfetta la sua, non lascia spazi e quando li lascia è bravissimo a recuperare nell’immediato.
ZAMBROTTA 6: Un pò impacciato nei primi minuti. Mette il ‘Pazzo’ a tu per tu con il portiere e compie una serie di falli banali. Ma mancava da un bel pò di tempo e quindi la sufficienza la merita tutta.
GATTUSO 6.5: Il nostro leone si gioca alla grande quello che probabilmente è stato il suo ultimo derby di milano. Grazie Ringhio, nostro capitano.
VAN BOMMEL 6+: Entra durissimo su tutti i palloni, ma quasi sempre in modo decisivo. Smista al meglio il gioco a centrocampo.
SEEDORF 7+: Fantastica partita di Clarence che dimostra ancora una volta tutto il suo valore. Numeri da circo, gran bolidi (quello parato da Maicon era diretto nel sette) e tantissimi passaggi fantastici. Questo è il nostro Seedorf.
BOATENG 6.5: Il principe rimane uno dei punti forti su cui si dovrà basare il Milan del futuro. Una bestia ricca di classe e ricca di cuore destinato a fare la fortuna della nostra società.
ROBINHO 6: Ottimi i suoi passaggi, ma assolutamente insufficiente sotto porta, dove riesce a divorarsi almeno 3 occasioni nitide.
PATO 7.5: E’ lui l’uomo derby. Con una doppietta regala al Milan la partita che probabilmente deciderà una stagione. Il papero c’è e non fa rimpiangere minimamente l’assenza di Ibra, senza cui il Milan stasera ha giocato un gran calcio!
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’51 FLAMINI 6: Entra bene in partita il francese, che pur sbagliando qualche passaggio, è autore di importanti recuperi a centrocampo.
’80 CASSANO 4: Entra, si conquista un rigore, lo realizza e viene espulso per doppia ammonizione (prima per essersi tolto la maglietta, poi per un fallo ingenuo quanto inutile su Zanetti). Questo il derby di Antonio.
’84 EMANUELSON sv
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INTER 4: Non si rende mai realmente pericolosa, a parte che su quel goal non goal. E’ un 3-0 che va stretto al Milan. Un’inter nettamente inferiore ai cugini per tutti i 90 minuti di gioco.