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Accade solo a Napoli

Creato il 02 luglio 2012 da Rory

Accade solo a Napoli

Io messa malissimo ad Ischia.

Miei cari,

sono tornata! Mi siete mancati molto! Mentre mi dibatto tra il caldo, la voglia di non fare niente e l’impacchettamento di varia roba, vi scrivo al solito il mio post randomico.

E’ crollata definitivamente la parete della mia stanza, quindi domani inizieranno i lavori e io devo sloggiare. Se mi volete accogliere in casa vengo volentieri, porto la birra magari.

Col caldo torna anche la gastrite, che cosa meravigliosa, sono proprio contenta. Quell’amorevole bruciore alla bocca dello stomaco che accompagna le tue giornate, diventando più acuto appena decidi scioccamente di ingerire qualcosa.

Sono stata ad Ischia come vi dicevo. Il soggiorno è andato bene finché non mi sono capitate le seguenti follie:

- Lo zio che odio di più si è palesato sabato con famiglia antipaticissima al seguito. Fin qui, direte voi, nulla da dire perché effettivamente è pure casa loro. Se non che, quando sono rientrata, l’idiota mi ha detto “Volevo chiamare i carabinieri perché pensavo ci fossero i ladri. Quando sono entrato ho trovato delle borse e delle cose in frigorifero”. Ora io non so lui a che ladri sia abituato ma personalmente, quelli che conosco io raramente portano delle borse (di solito le rubano) e ancor più raramente fanno anche la spesa. Non ho parole. Quando ovviamente mi sono lamentata della cosa con mia madre, s’è anche incazzata perché io non devo dare dell’idiota a suo fratello… senza parole. Fortuna che poi mi sono sfogata con mio padre il quale lo disprezza anche più di me. Non voglio dire nulla ma siamo nel 2012, esistono i telefoni, lui sapeva che andavo lì… perché fare questa sparata di cazzo?

- Non si trovavano aliscafi nè traghetti per il ritorno. Alla fine ho preso un biglietto da un bagarino ed è stato pure un bene, perché altrimenti mi toccava tornare lunedì mattina. La cosa migliore è che questi bagarini si accordano col personale della nave e rivendono gli stessi biglietti N volte (infatti li fanno pagare circa 13 euro, quando in media costerebbero 11, 70 euro, se così non facessero non ci guadagnerebbero nulla). Se ci pensate è un vero e proprio schifo. Ma è anche uno schifo che su un’isola così grande non ci si organizzi un attimo con più mezzi di trasporto, per non parlare della cafonaggine degli addetti in biglietteria, pari solo a quella degli addetti della segreteria di Lettere e Filosofia.

- Giunta finalmente a Napoli, non esistevano taxi e quindi ho dovuto prendere un taxi abusivo, ovvero un anziano signore ingobbito che offriva questo servizio clandestino per la medesima cifra dei taxi ordinari. Dovete sapere che in teoria a Napoli vige un tariffario comune a tutti, che prevede un’unica cifra per lo spostamento in diverse zone della città. Questo tariffario non viene applicato perché i tassisti se ne fregano e dicono di non poterlo fare perché la benzina costa troppo e ovviamente tutti se ne fregano, dalla polizia al sindaco. Quindi dal porto alla stazione centrale ti chiedono circa 15 euro, per un servizio che fa schifo perché è assurdo che al porto non ci siano taxi alle 18 e 30 di pomeriggio. Poi è chiaro che i clandestini ci marciano ed è anche un bene che ci siano. Roba da matti.

Detto questo, il MANTRA della settimana sarà BIRRA FREDDA! Perché si muore di caldo!

E voi? Che mi raccontate? 


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