Accelera il programma di "valorizzazione e dismissione" del patrimonio pubblico italiano. D'altra parte, già a copertura parziale della manovrina approvata per rientrare nel parametro del 3% di deficit/pil (500 milioni su 1,6 miliardi complessivi) il governo ha posto la cessione di immobili pubblici, che dal Demanio passeranno in mano a Cdp per poi essere messi sul mercato.Il ministero dell'Economia (nella foto)ha ricevuto il via libera da Bankitalia per la piena operatività della società Invimit (Investimenti Immobiliari Italiani), la sgr immobiliare di cui il Ministero è unico azionista, alla gestione collettiva del risparmio. Così, sentita anche la Consob, l'Autorità che vigila sui mercati e sugli investimenti, Invimit, "in anticipo rispetto alle previsioni, è dunque pienamente operativa e lunedì 14 ottobre aprirà gli uffici".
La società, che come spiega il Mef "ha l'obiettivo di valorizzare e dismettere il patrimonio immobiliare pubblico, parte con un capitale sociale di 8 milioni di euro. La sua attività sarà organizzata su un doppio canale: creazione di fondi a gestione diretta di asset pubblici, di enti territoriali e previdenziali, per una proficua amministrazione e messa a reddito degli immobili; istituzione di un 'fondo di fondi' a supporto di programmi di valorizzazione promossi dall'Agenzia del Demanio, da enti territoriali e anche da privati, interessati a partecipare alla riqualificazione del patrimonio pubblico".
I primi risultati economici sono attesi per il 2014 e gli obiettivi saranno contenuti nella legge di Stabilità. Il ministro Saccomanni ha espresso soddisfazione per il completamento in tempi brevi dell'iter che ha portato all'operatività della società: "Si è parlato molto in questi anni di cessione del patrimonio immobiliare ma per ottenere risultati servono gli strumenti adatti. Invimit è oggi operativa, un risultato raggiunto in tempi rapidi. Mi aspetto risultati apprezzabili già nel 2014". L'amministratore delegato della sgr immobiliare, Elisabetta Spitz, ha sottolineato che ''da oggi InvImIt può avviare le attività previste dal programma autorizzato, che puntano alla valorizzazione degli asset che saranno conferiti. Siamo fiduciosi che il mercato saprà apprezzare il progetto e coglierne le opportunità di sviluppo' da repubblica 11 ottobre 2013