Stasera ho ricevuto la chiamata che aspettavo. E’ confermato, vado a Firenze. Non posso dire il nome della struttura alberghiera ma sento dentro di me che sarà un’esperienza indimenticabile.
Questo mese sarà la mia “vacanza estiva” prima della lunga e intensa stagione che mi aspetta. E’ un momento in cui vedo finalmente a colori la mia vita. Anche se sarà l’inferno, sto vedendo serenamente il mio piccolo e imminente futuro. Forse per la prima volta.
A proposito di colori, ieri sera sono stata all’Ikea. Non riesco a descrivere come mi sento quando entro in quel mondo. Sembro quasi una bambina. Ci vivrei là dentro!
Facendo un giro tra mobili e accessori, c’erano di quest’ultimi anche quelli di cucina. Ho trovato dei meravigliosi pirottini colorati di tutti i tipi e formati. Un desiderio di comprarli che non avete idea. In compenso ho comprato un sac a poche. L’ho preso perchè costava una sciocchezza e avere cose in più non guasta mai (io poi che non mi ricordo molto spesso dove metto le cose ..). Beh, che dire .. di stoffa non l’avevo mai visto e non so neanche quanto possa essere pratico, ma almeno mi sono rifornita di altre bocchette e di un tarocchino che erano inclusi.
Non che voglia fare il confronto, sarebbe assurdo, ma posti come Medagliani non ce n’è. O se ce ne sono ditemelo per favore. Per chi non lo sapesse, Medagliani è un ingrosso a Milano di macchinari e strumenti per il settore ristorativo.
L’ultima volta che sono andata ho visto un piccolo “mostro” che era forno, abbattitore e congelatore .. dalla serie 3 in 1, se non ho capito male. Non voglio immaginare quanto possa costare.
A proposito di quest’ingrosso e di accessori, qui puoi trovare anche le divise. Ecco, qui avrei un’opinione al riguardo. Bellissimo vedere grambiuli, giacche, pantaloni e cappelli di tutti i tipi, ma non penso sia molto carino che in molti posti, soprattutto rinomati, ti devi portare tutto da casa. Da cliente mi piacerebbe vedere una brigata con la stessa uniforme, non uno con un colore, l’altro con un altro ancora e così via, non mi darebbe senso di serietà; da dipendente vorrei poter aver una giacca dell’azienda, come simbolo di rappresentanza ed unione. E invece no. In un ristorante stellato mi è capitato di vedere persino che davano sì i grembiuli ma con tanto di toppe e a turno ognuno dei cuochi doveva portarli a casa per lavarli. No comment.
Sono affascinata da tutto ciò che riguarda questo mondo, il mio mondo e anche il vostro. Ed anche per questo non vedo l’ora di mettermi in proprio. La scelta degli ingredienti, macchinari, mobili, strumenti, piatti, decori ecc. Quando costruisci il tuo mondo tutto passa in secondo piano: ore, sacrifici. In primis c’è il grande senso di soddisfazione che ti riempie il cuore, un’adrenalina ai massimi estremi. Un arcobaleno di colori.