A poco a poco accanto alle collezioni estive in saldo, fanno capolino sugli scaffali virtuali e non le proposte per l'autunno in arrivo che inevitabilmente stuzzicano la nostra voglia di indossare abiti e cappotti pensati per affrontare temperature decisamente più rigide di quelle che ci ritroviamo nostro malgrado a sopportare in questi giorni, rigorosamente impreziositi da quegli immancabili accessori che fanno la differenza, primi fra tutti gioielli e bijoux. In questo caso le nuove collezioni non hanno fatto altro che riconfermare il trend imperante da stagioni: i bijoux devono oversize, poco importa che si indossino abiti che già di per sè non passano inosservati.
Primeggia in questo il marchio milanese Dolce & Gabbana: il duo di stilisti siciliani che da qualche tempo ormai fa dell’italianità e dell’opulenza il suo cavallo di battaglia, a fine 2013 vuole vederci con addosso maxi-orecchini e catene color oro con croci, santini e pietre colorate che guardano al passato e fanno percepire un lusso assolutamente inavvicinabile, per non parlare delle corone sfoggiate in passerella dalle modelle, bellissime ma davvero importabili. Non cambia il mood ma si fanno più essenziali le linee dei gioielli in casa Bottega Veneta per quanto l’attenzione per il passato e l’opulenza si facciano notare anche qui, con l’oro protagonista senza rivali. Re Giorgio sceglie invece il rigore per dar vita ad accessori che si notano grazie alle loro linee pulite e senza troppi fronzoli, dai bangles ai maxicollier fino ad arrivare agli orecchini, sia per la linea Giorgio Armani, sia per la più giovane Emporio Armani, dove le pennellate di colore si fanno più accese. L’eleganza senza se e senza ma, quella più classica e portabile la firmano Oscar de la Renta, Ralph Lauren e Blumarine che vogliono farci indossare monili mai sopra le righe, che non dimenticano che il verde smeraldo é il colore dell’anno a dispetto di tutte le tendenze stagionali e vogliono accenderci con l’eleganza delle pietre che spaziano dal nero al rosso passando per il blu. Blumarine poi punta anche sulla natura: il marchio si affida alla sinuosità delle linee morbide dei serpenti per conferire anche all’outfit più romantico un tocco di sensualità, così come Roberto Cavalli che lo fa senza distaccarsi da quella che é la sua tradizione, con i suoi gioielli dalle sembianze di rettili e di insetti (e Tory Burch on è da meno) e mostrandoci che anche una spilla può trasformarsi in un collier importante. E’ wild e chic la collezione di bijoux Fendi, caratterizzati da linee minimal a cui pelliccia e pelle danno carattere. E quando si parla di carattere, è d’obbligo menzionare Versace che estremizza il concetto di borchie a cono, che si trasformano in veri e propri pendenti (e diciamolo pure, oggetti contundenti) che mescolati a catene danno vita ad anelli, collane, bracciali ed orecchini.