Oggi è in programma una conferenza dei servizi sull’acciaieria Arvedi, il cui piano acustico, già consegnato in dicembre all’Arpa, non è ancora stato applicato. Prima va esaminato e approvato. In occasione della conferenza dei servizi è giunta una segnalazione da parte di un residente, Paolo Galante. Alessia manfredini, che fa parte dell’Osservatorio Arvedi, chiede di tenerne conto in sede di conferenza dei servizi.
Ma può il Comune uscire dal silenzio, come chiede La consigliera comunale?
Spero che durante il prossimo incontro sul piano di risanamento acustico, (se non ricordo male convocato per domani in Amministrazione provinciale) gli Enti coinvolti tengano conto di questa testimonianza e delle numerose segnalazioni, si attivino concretamente per risolvere il problema e indichino un cronoprogramma certo e verificabile degli interventi.
Auspico infine che, dopo le numerose sollecitazioni, il Comune di Cremona esca dal silenzio, convochi la seduta dell’osservatorio Arvedi e garantisca le informazioni ai cittadini e condivida il parere dato in conferenza di servizi.
Saluti
Alessia M.
c.a. Egregio Signor Sindaco di Spinadesco
Rag. Ferruccio Peccati
p.c. ARPA Lombardia Dipartimento di Cremona
ASL Cremona, UO Igiene Prevenzione Ambienti di Vita
Provincia di Cremona, Ufficio Ambiente
Gentile Consigliera Comunale Dott.ssa Maria Teresa Puliti
Gentile Consigliera Regionale Dott.ssa Iolanda Nanni
Gentile Consigliera Comunale Alessia Manfredini
Spett. Associazione Il Nibbio
Egregio Signor Sindaco di Cremona
Egregio Sig. Sindaco
facendo seguito alle numerose precedenti comunicazioni, sono con la presente a segnalare che dalle ore 20 circa e per lunga parte della notte dei giorni 8-9-11 febbraio 2014 dalla mia abitazione sita a Spinadesco in Via Adda 33 si sono percepiti in misura molto intensa e fastidiosa i seguenti rumori, provenienti dalla zona industriale sita tra Spinadesco e Cavatigozzi.
1. frastuono intenso e continuo tipo aereo in decollo
2. boati improvvisi di forte intensità (in particolare ore 23.45 del 09/02/2014 e alle ore 22.15 e 22.39 dell’11/02/2014)
3. scrosci verosimilmente riconducibili alla movimentazione di ferraglia
4. rumori vari riconducibili ai movimenti di macchinari
La situazione sta peggiorando soprattutto per le conseguenze che i rumori hanno sul mancato riposo mio personale e dei miei famigliari, in particolare bambini piccoli che al mattino appaiono evidentemente sempre più disturbati e poco riposati.
Anche se sono rimasto allibito dal leggere sul rapporto ARPA (pubblicato sul sito del Comune di Spinadesco) relativo ai rilievi effettuati sul territorio a fine 2013, che tali rilievi non Le consentono (come invece la normativa richiederebbe art. 10 legge 447/1995 – art. 659 Codice Penale) di ‘impugnarli’ contro chi infrange la legge, confido che la Sua coscienza, a fronte dell’impegno che la cittadinanza anni fa Le ha affidato, possa indurla a trovare una soluzione per salvaguardare la salute dei cittadini e fermare questa situazione da terzo mondo.
Come cittadino mi sento preso in giro: vengono spesi soldi pubblici per fare dei rilievi previsti dalla normativa al fine di risolvere una situazione di evidente inquinamento acustico, ma questi rilievi non possono essere utilizzati. Oltre al danno, la beffa…
Cordiali saluti
Ing. Paolo Galante
45.284809 9.845910