Ragazzo romano di sedici anni accoltella venditore ambulante bengalese per non avergli offerto una sigaretta: nuova strage a Torpignattara.

La notte tra il 20 ed il 21 gennaio a Roma nel quartiere Torpignattara, un ragazzo 16enne aggredisce, scaraventa ed infine accoltella un commerciante ambulante bengalese (Mojibor Rahman)col pretesto di una sigaretta negata. Quando sopraggiungono al fatto i cognati della vittima, anche questi ultimi vengono aggrediti dal ragazzo e da altri due suoi compagni, feriti uno all’addome e l’altro al braccio.
Il ragazzo è romano, vive nel quartiere con la famiglia e non ha un lavoro fisso, portato in questura si scopre che ha precedenti penali proprio simile a questo. E’ adesso accusato per tentato omicidio.
I carabinieri non credono che il razzismo sia la causa di tale evento, ma che sia semplicemente un atto di bullismo.
Dopo l’omicidio di Zhou Zheng e della figlia Joy, di appena nove mesi, avvenuti nello stesso quartiere, come possono i cittadini del luogo vivere serenamente e in piena tranquillità??






