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Accorciare e mimetizzare un link

Creato il 26 marzo 2011 da Hnikarr
Accorciare un link da condividere è una pratica piuttosto comune, soprattutto per chi usa un social network come Twitter, dove la brevità e il numero dei caratteri sono fondamentali in un messaggio. Gli accorciatori di link sono usati anche in altri contesti, quando vogliamo spedire a qualcuno l’indirizzo di una pagina internet, un’immagine o quant’altro, e preferiamo evitare di ritrovarci, per esempio, con link chilometrici e particolarmente brutti da vedere. Sono usati anche per fare scherzi, ma questo è un altro discorso.
Tutto molto comodo, certo, ma c’è anche un lato negativo in questo processo: una volta accorciato, il link è anche camuffato e siamo così costretti a cliccarlo e aprirlo, per scoprire che link sia. E non è detto che ci riservi sempre belle sorprese, anzi.
Ma vediamo intanto alcuni siti che offrono il servizio di abbreviare i nostri links.
TinyURL
Molto semplice da usare. Al centro della pagina, troverete la scritta ”Enter a long URL to make tiny:”. Copiate il vostro link da accorciare nello spazio sottostante, poi cliccate il pulsante “Make TinyURL!”. In un attimo vi apparirà un link accorciato, che sarò qualcosa del tipo http://tinyurl.com/47iv
Volendo, potete scegliere una parola da fa apparire al posto di lettere e numeri. In questo caso, potrete ottenere links brevi del tipo http://tinyurl.com/Nascosto, o qualsiasi altra parola vogliate usare.
Bit.ly
Stesso procedimento: inserite il vostro link da accorciare e poi cliccate il pulsante “Shorten”.
URLin
Questo siti è in italiano e non dovrebbe dare problemi di comprensione. Il principio non cambia e funziona come gli altri.
Goo.gl
Altro esempio di sito che accorcia i link. Funziona come i precedenti.
...eccetera, eccetera. La lista sarebbe molto lunga e nuovi siti spuntano di continuo, per offrire questo servizio: tenere il conto di tutti sarebbe folle, nonché inutile. Alcuni, inoltre, vi permettono di tenere traccia della diffusione dei vostri links, vedere in quanti lo hanno cliccato e altri dati ancora, come ad esempio bit.ly.
Il problema dei links abbreviati consiste però nel loro utilizzo. Da un link abbreviato, infatti, non possiamo vedere quale sia il link reale: dobbiamo perciò cliccarlo e vedere dove ci porterà. Come è facile da intuire, un link abbreviato è un ottimo sistema per portarci a visitare siti “discutibili”, magari perché un nostro amico ha deciso di farci uno scherzo molto simpatico, oppure può essere usato per farci visitare una pagina infetta, che cercherà di installare un virus nel nostro computer (abbiamo già parlato di questo sistema di infezione, chiamato drive-by).
Giusto per fare un esempio concreto, ecco alcuni links abbreviati. Tutti questi portano alla pagina principale di Google, ma potete vedere benissimo che è impossibile capirlo, in base al link stesso.
http://urlin.it/ec20
http://bit.ly/1GoNYa
http://tinyurl.com/47iv
http://qr.net/f2p
http://www.g2kweb.it/?2901

Vedere links abbreviati

È dunque bene non cliccare mai un link alla cieca. Giusto per andare sul sicuro e non correre rischi. Esiste infatti un servizio opposto, che ci permette di “smascherare” un link abbreviato: entriamo nel sito LongURL,  inseriamo il link accorciato e poi clicchiamo il pulsante “Expand”. In un attimo ci apparirà il link originale e potremo così scoprire che pagina ci attende, senza bisogno di aprirla.
Sempre meglio non fidarsi di un link abbreviato, se non vogliamo avere brutte sorprese...

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