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Acido solforico a Pizzighettone, “potenziale pericolo” per l’Asl

Creato il 11 luglio 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

L’intervento riportato qui sotto risale all’ultimo consiglio comunale, del 26 giugno. Il sindaco Maria Carla Bianchi e l’assessore Cristina Carminati fanno una comunicazione sulla questione dell’acido solforico diffuso oltre la soglia sul territorio comunale. L’Asl ha accertato il pericolo tuttavia non può valutarlo. Forse occorrerebbe più tempo, vien voglia di aggiungere. Senza quelle emissioni però. Il Comune da parte propria cerca di garantire massima trasparenza ai cittadini.
L’obiezione spontanea è, almeno: se non si riesce a gestire l’impatto di alcune aziende che si farà di fronte ai problemi del futuribile polo industriale di Tencara?.

OGGETTO: COMUNICAZIONI DEL SINDACO.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Il Sindaco relaziona in merito al bando approvato per l’affidamento della gestione del Centro
sportivo comunale sottolineando come la finalità dell’Amministrazione comunale è stata ed è quella
di garantire l’utilizzo a scopo prevalentemente sociale delle strutture, assicurando imparzialità e
trasparenza per le associazioni dilettantistiche presenti sul territorio.

Successivamente invita l’assessore Cristina Carminati ad aggiornare il Consiglio comunale in
merito al problema delle “sostanze odorigene” rilevate sul territorio.

L’assessore Carminati comunica al Consiglio che l’Amministrazione comunale, a seguito
dell’accertato superamentodelle soglie olfattive delle aldeidi acriliche ed a maggior ragione delle
emissioni di acido solforico, ha nuovamente chiesto all’Asl una chiara presa di posizione
nell’ambito del parere sanitario di sua competenza. L’ASL di Cremona, pur tenendo conto
dell’accertato superamento di tali sostanze, definite “potenzialmente pericolose per la salute”, ha
dichiarato di non essere in grado di valutare l’attuarsi di tale pericolo.
Genericamente, è parere di ASL che si debba tenere conto dell’entità dell’emissione e della sua
durata, condurre una valutazione epidemiologica complessa su larghe fasce della popolazione, per
comprendere quando si verifica il concreto rischio di danni cronici, che normalmente si instaurano
nell’arco di lunghi periodi.
Ricorda in oltre che, a disposizione dei cittadini, sul sito istituzionale del Comune è stata creata la
“pagina ambiente”, che viene costantemente aggiornata anche in merito alla problematica in
oggetto.
Sul predetto spazio informatico sono stati altresì resi noti i dati dell’esperto ambientale nominato da questa amministrazione.


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