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Acqua pubblica, Casalmaggiore: interpellanza di Pasotto (Prc), il sindaco ribadisce il primato della volontà popolare

Creato il 13 ottobre 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

“Che ci siano differenze tra noi e il Pd sul concetto dei beni comuni non è un mistero – spiega il consigliere

Acqua pubblica, Casalmaggiore: interpellanza di Pasotto (Prc), il sindaco ribadisce il primato della volontà popolare

Il sindaco di Casalmaggiore Claudio Silla

comunale di Rifondazione Pierluigi Pasotto, che ieri sera in consiglio comunale a Casalmaggiore ha presentato un’interrogazione orale  contro la privatizzazione parziale dell’acqua – Il sindaco tuttavia è chiaramente con noi. Ho fatto un’interpellanza orale affermando che maggioranza e minoranza avrebbero dovuto stigmatizzare quel che ha deciso il consiglio dell’Aato (la società mista con partecipazione di privati, ndr). Quando un referendum esprime una maggioranza così chiara, anche la minoranza dovrebbe accettare il risultato. Il sindaco Claudio Silla ha svolto una cronistoria di quanto è successo in provincia di Cremona, riesponendo la vicenda e ha ribadito che bisogna rispettare la volontà popolare”.

Un comunicato un po’ blando di Claudio Silla aveva suscitato qualche perplessità. Di qui la precisazione. A Casalmaggiore, come d’altra parte a Crema, Rifondazione è in maggioranza assieme al Pd. Armonia ai poli opposti della provincia, mentre il capoluogo latita, non è molto capoluogo, sembra addirittura periferico e isolato, per poi imporsi all’improvviso con forzature e blitz come quello del consiglio dell’Aato.

Claudio Silla ha proposto un’assemblea dei sindaci autoconvocata, come già il 16 dicembre, per contrastare la delibera del consiglio Ato, ufficio della Provincia di Cremona. La battaglia non è finita.

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