Tipica della bassa maremma , l’ AcquaCotta Toscana è un piatto di origine povera e legata alla pastrizia , in quanto nasce quasi con certezza per mano dei butteri , che trovandosi in aperta campagna a seguito delle mandrie erano soliti cibarsi oltre che di verdura regalata ( o in qualche caso saccheggiata ai contadini ) , anche e soprattutto di erbe di campo . Particolarità dell’ AcquaCotta Toscana è dunque appunto quella di non esser codificata secondo una ricetta precisa , in quanto preparata con ciò che era possibile reperire , ad accomunare però le numerosissime varianti vi , oltre al metodo di cottura il fatto che venga servita con pane tostato ( naturalmente toscano ) e uva , cotte nel piatto con il solo calore della zuppa . Questo a voler sottolineare l’origine frugale del piatto , che doveva essenzialmente nutrire ed esser rapido sia nella preparazione che nel consumo ; questo per non perder mai di vista il bestiame .
Ad oggi naturalmente molte cose son cambiate ma l’ AcquaCotta Toscana continua a venir preparata , ideale soprattutto in primavera per gustare le primizie che la natura ci offre.
Ingredienti :
400 g di erbette di campo ( cicoria selvatica , pimpinella, puntarelle ecc … ) , 200 g di pomodori , 1 spicchio d’aglio , 2 coste di sedano , 2 cipolle , 1 peperoncino , 3 patate di medie dimensioni , qualche fogliolina di menta , 10 fette di pane toscano , 5 uova , formaggio pecorino ben stagionato , olio e.v.o. a piacere , sale q.b. ,
Procedimento :
Molto semplicemente , trattandosi di una ricetta povera tipica del pranzo dei giorni di lavoro , mondate accuratamente tutte quante le verdure , ove necessario sbucciatele e dunque tagliatele a tocchetti. Ponete le verdure in un capiente tegame e fate soffriggere brevemente con un goccio d’olio, quindi unite la menta ed il peperoncino finemente tritati , colmate d’acqua , salate e fate cuocere per una mezz’oretta circa dal momento in cui il tutto avrà preso a bollire ( regolatevi in base al vostro gusto personale ) . Nel mentre fate abbrustolire il pane , strofinatelo abbondantemente con l’aglio e distribuitelo equamente nei vari piatti ( con le dosi indicate 5 ) , sgusciate quindi in ciascun piatto un’uovo badando a non rompere il tuorlo e dunque , una volta pronta distribuite in ciascun piatto l’ AcquaCotta Toscana facendo sempre attenzione a non rompere il tuorlo . A questo punto attendete qualche istante in modo tale che l’uovo si rassodi , condite con un filo d’olio una spolverata di pepe ed una bella grattata di pecorino e servite .
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