Acque fortemente inquinate a Sergnano, mozione di Enrico Duranti

Mozione Comunale sullo stato delle Acque

In questi giorni, dopo aver denunciato la situazione dello stato delle acque sotterranee e di superficie, come gruppo Movimento 3.0 abbiamo deciso di preparare una mozione comunale apposita sull’inquinamento delle acque.
Ricordiamo che dal rapporto Arpa 2013 sullo stato delle acque è risultato un quadro pietoso per Sergnano.
Le acque superficiali sono state classificate in “classe 4” cioè la peggiore, con fortissimi inquinamenti da mercurio, cadmio, terbutilaziona, terbutilazina desetil.
Il rischio reale è che tutte queste sostanze tornino nelle nostre tavole e nei cibi che mangiamo, infatti le acque superficiali vengono usate per irrigare.
Altro discorso sono le acque di falda sotterranea ad uso potabile. Dal rapporto Arpa 2013 viene denunciata la situazione grave di Sergnano, che assieme a Vailate e Ripalta Arpina hanno le acque sotterranee inquinate da solventi.
A Sergnano sono stati trovati triclorometano (cloroformio) superiore alla norma e dicloroetilene (un solvente simile alla trielina).
La situazione è molto grave in quanto questi solventi sono classificati come altamente tossici e cancerogeni. La cosa grave è che dallo stesso rapporto Arpa si evince che già nel 2011 il triclorometano era superiore alla norma e che di conseguenza l’Arpa aveva avvisato l’ASL e il gestore dell’acquedotto per approfondimenti.
Per questo abbiamo deciso di presentare una mozione comunale.
Pensiamo che la sicurezza e la salute di noi cittadini venga prima di tutto.
Lo scopo della mozione è:
• prendere atto e di approfondire i contenuti dei rapporti in relazione a quanto ivi emerge sullo stato delle Acque superficiali e sotterranee nella Provincia di Cremona, in modo particolare sulla situazione che riguarda Sergnano;
• assumere azioni concrete per un maggior approfondimento dei dati dei rapporti e in questo modo contribuire a dare risposte certe all’allarme generato nella popolazione rispetto alla salvaguardia di un bene vitale e prezioso come l’acqua pubblica che significa salvaguardia della salute dei Cittadini, degli  animali,  del suolo e sottosuolo di Sergnano;
• costituire una apposita Commissione di indagine e di studio che prevede la presenza delle Istituzioni Provinciali e Regionali,  gli esperti nominati dal Comune e i rappresentanti della Commissione Ambientale Comunale.   .   Tale Commissione dovrà predisporre per l’approvazione del Consiglio Comunale
– un iter di indagine con un piano di accertamenti ed analisi più approfonditi sulle acque superficiali e sotterranee;
– un piano di intervento per eliminare le cause dell’inquinamento;

-   il  rapporto finale delle indagini e il piano di intervento;
• prendere atto dello stato di degrado ambientale in cui versa il Territorio di Sergnano per la presenza di “criticità ambientali” mai approfondite e rimaste per anni irrisolte
Si chiede inoltre  al Consiglio Comunale di deliberare sulla richiesta alle Istituzioni Competenti di avviare con urgenza la Valutazione Ambientale Strategica ( V.A.S.) sul Territorio di Sergnano rispetto al Piano Regionale delle acque nel rispetto della legge 152/2006 e 30/2009;
Si chiede altresì al Consiglio Comunale di avviare la revisione del PGT in scadenza al 31 dicembre 2014, reiterando la precedente delibera di proroga nr 71 del 24/09/14 , al fine di avere uno strumento comunale urbanistico aggiornato anche sulla reale situazione ambientale esistente oggi, tenendo conto che con delibera nr.35 del 2/04/14 è stata avviata la procedura per l’elaborazione dell’ E.R.I.R  (Elaborato Rischi Incidenti Rilevanti).

Enrico Duranti