foto dal sito di Nafsi Africa
Grazie all'attività dell'Associazione Koinonia Onlus, il progetto si è fortemente sviluppato, da un lato con un gruppo di acrobati-artisti che presentano il loro lavoro nel mondo (molte volte sono stati in Italia) e dall'altro con le attività nelle baraccopoli di Nairobi in favore di bambini e bambine (quasi tutti "street children", ovvero bambini che passano il tempo a rovistare tra i rifiuti per sovravvivere).
Nafsi (che in swahili, significa anima) utilizzono questo mezzo per far conoscere la situazione in cui si vive ai margini del mondo e per veicolare i progetti educativi che si svolgono in Kenya.E' modo innovativo e senz'altro piacevole per far scoprire come altrove nel nostro mondo le condizioni di vita impongono altri pensieri che la scelta di un nuovo tablet o di un nuovo smartphone.
Gli artisti (che hanno ottime basi di ginnastica) coniugano elementi tipici della tradizione circense con l'allegria e la giocosità tipica del continente africano. Il risultato è decisamente apprezzabile.
Ecco il sito ufficiale di Nafsi Africa