Eli Wallach, storico veterano di Hollywood e volto-simbolo del cinema western, si è spento il 24 giugno a New York, alla veneranda età di 98 anni; la notizia della scomparsa del celebre attore è stata diffusa solo oggi. Eli Herschel Wallach, nato a New York il 7 dicembre 1915, nel 2011 aveva ricevuto il premio Oscar alla carriera come riconoscimento all’indimenticabile galleria di personaggi ai quali aveva dato vita nel corso della sua lunghissima carriera a partire dal proprio esordio al cinema, nel 1956, nel controverso drammaBaby doll di Elia Kazan, con Karl Malden e Carroll Baker, dopo la formazione presso l’Actor’s Studio e una serie di apprezzate performance teatrali.
Nel 1960, Wallach aveva consegnato alla storia del cinema il ritratto del perfido Bandito Calvera nel cult western I magnifici sette di John Struges, con Yul Brynner e Steve McQueen: da allora era diventato uno dei più popolari caratteristi di questo genere. Nel 1962 aveva fatto parte del variegato cast del kolossal a episodi La conquista del West, mentre nel 1966 aveva impersonato il “Brutto” nell’intramontabile classico di Sergio Leone Il buono, il brutto, il cattivo, con Clint Eastwood e Lee Van Cleef. Tra i suoi numerosi film ricordiamo anche Un grande amore da 50 dollari di Mark Rydell (1973), Pazza di Martin Ritt (1987), Il Padrino, parte III di Francis Ford Coppola (1990) e un breve ma incisivo ruolo ne L’uomo nell’ombra di Roman Polanski (2010).
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