News: è morto a 92 anni uno dei grandi del cinema italiano: Francesco Rosi, nato a Napoli il 15 novembre 1922, figlio del direttore di un’agenzia marittima, è morto a Roma, dove si era trasferito diversi anni fa dopo aver trascorso la giovinezza nella sua città.
Rosi è il regista che racconta il malaffare che ha funestato l’Italia dal dopoguerra, inizia negli anni cinquanta con Luchino Visconti, con Michelangelo Antonioni, Mario Monicelli, Vittorio Gassman, Alberto Sordi. Negli anni ’60 si dedica al cinema d’inchiesta con “Salvatore Giuliano” e ancora di più con “Le mani sulla città” che racconta dei palazzinari e dello sfruttamento edilizio con cui vincerà il Leone d’Oro a Venezia. Vincitore di tutti i premi più prestigiosi dai nastri d’argento ai David di Donatello.
Dirigerà altri film importantissimi come “Il dottor Zivago”, “Uomini contro”, “Il caso Mattei”, “Lucky Luciano” lanciando il grande GianMaria Volontè.