L’inverno è finalmente terminato, ancora non possiamo andarcene in giro in vestitini succinti e magliettine ma la primavera sta lentamente scacciando il freddo e non solo…
Fortunatamente possiamo dire addio alle stampe animalier! Queste sono infatti tipicamente autunnali sia per colore che per genere e non hanno nulla a che fare con l’esplosione cromatica primaverile ed estiva.La ritengo una delle migliori notizie della stagione!
Il mio odio verso tale genere è piuttosto noto ormai, se tollero il camouflage/mimetico abbinato a maglie monocrome per degli outfit sportivi o casual, l’animalier proprio non riesco a digerirlo, in nessun modo.
Prima però di darvi informazioni sbagliate sono andata a vedermi le immagini delle sfilate, ho letto i blog di tendenza in materia, insomma… Volevo assicurarmi che non ne rimanesse alcuna traccia… E così è!
Quei poveri leopardi, tigri, ghepardi ecc possono finalmente tornare a restare solo bellissimi animali della savana!!! (Almeno fino al prossimo autunno…)
Naturalmente non tutte sono informate e probabilmente hanno l’armadio pieno di residuati animalier o forse, proprio non vogliono abbandonare il genere… Il problema nasce dal fatto che sono talmente affezionate a queste stampe che se ne ricoprono letteralmente e le abbinano in modo abominevole… Ecco un tipico esempio:
Come se non bastasse a livello ottico “allargano” (un po’ come per i pois) quindi seppur la signora qui sopra, abbia oggettivamente un bel posteriore, con quella gonna sembra almeno due volte più grosso. C’è da dire che lei si è parecchio impegnata per ottenere questo effetto aggiungendo giacchino corto in vita di un colore che non spezza ne evidenzia le curve.Poi… lo dirò papala papale… (perdonatemi) la minigonna dopo i 40 anni a meno che non ci siano 45 gradi e siate al mare o abbiate un outfit casual è assolutamente controindicata, diciamo che per non essere troppo volgari, non fa “signora per bene” specialmente con quello spacco posteriore e soprattutto con quelle decolleté rosso fuoco da mistress in cerca di frustino e manette…
E la borsa? Mi pare assolutamente sensato, giunti a questo punto, piazzarci un bel accessorio pitonato, non sia mai che il leopardo si senta solo…
Tutto questo senza minimamente considerare che i colori scelti non creano nessun contrasto con la carnagione chiara e i capelli biondi ma anzi rendono tutto talmente omogeneo che se la vedi da lontano non capisci dove finisce la testa ed inizia il busto e dove finisce la gonna e iniziano le gambe… Insomma un tronchetto semovente…
Io spero di non dover assolutamente più vedere cose simili. Fosse per me promuoverei una campagna per dar fuoco a tutto l’abbigliamento e gli accessori animalier oppure li utilizzerei negli zoo come tenuta da lavoro, i felini potrebbero pensare che siamo dei loro simili e magari non tentare di addentare un braccio od una gamba quando ci avviciniamo.