da sinistra verso destra, Carlos Trillo, Michele Ginevra e Gigi Rizzi
Ho conosciuto di persona Carlos Trillo lo scorso anno al Comicon. Per me si è trattato di un incontro molto importante, così come è sempre molto importante quando si da un volto, una voce, un'espressione o un sorriso a una persona che ha significato così tanto per te.
Carlos Trillo ha significato davvero molto per me, e per il fumetto in generale. Scoprii la sua bravura nel descrivere fatti, luoghi, personaggi e emozioni grazie a Cybersix (pubblicata in un mensile autonomo dall'Eura) e da allora ho sempre seguito con interesse, coinvolgimento e passione ogni sua opera. Con lui se ne va uno dei grandi sceneggiatori della storia del fumetto contemporaneo.
Addio Carlos!