Da indiscrezioni trapelate su Twitter pare che Yahoo avrebbe deciso di chiudere per sempre un gruppetto di servizi web della sua galassia di acquisizioni, tra i quali gli ex famosi MyBlogLog e Altervista ma soprattutto il ben noto sistema di bookmarking online Delicious (nato come del.icio.us). Subito si è scatenata la caccia al sostituto, ma anche al modo con cui salvare dignitosamente migliaia di appunti digitali raccolti in anni di onorata carriera sul web.

Per fortuna Delicious mette a disposizione un intuitivo metodo per esportare i dati (comprese note e tag, ma solo quelle composte da una singola parola) in un unico file htm (rinominabile in hmtl per poterlo poi riutilizzare su altri servizi simili) all’indirizzo https://secure.delicious.com/settings/bookmarks/export. L’alternativa che credo andrò a utilizzare sarà quasi certamente Google Bookmarks (in italiano Google Segnalibri), ben integrato nel browser Google Chrome ma presente con la sua caratteristica stellina anche su Mozilla Firefox; altrimenti è ipotizzabile anche una soluzione fatta in casa sfruttando Tumblr e il suo immediato sistema di pubblicazione come un vero e proprio brogliaccio digitale, pagando però il pegno della rinuncia sia ai bookmark del passato che al comodo sistema di tagging di ogni elemento salvato.

In alternativa si può utilizzare il Delicious Export to Google Bookmarks Uploader, un bookmarklet javascript che consente di ottenere lo stesso risultato di cui sopra in modo differente (purtroppo – ma non si può avere tutto! – senza la possibilità di importare le annotazioni ai singoli bookmark): trascinando il bookmarklet sulla toolbar del browser che stiamo utilizzando, e dopo aver completato la procedura di esportazione di Delicious, basterà aprire il file appena scaricato all’interno del proprio browser e cliccare sul link del bookmarklet (assicurandosi di essere già autenticati dentro Google Bookmarks). A quel punto lo script farà in automatico tutto il “lavoro sporco” di ottimizzazione e reindirizzerà l’utente alla pagina di caricamento dei segnalibri del servizio di Google, con tutti i propri bookmark di Delicious già pronti con le rispettive tag per essere importati (l’import è di default in modalità privata).