Addio Hispter, uomini dalle lunghe barbe incolte e risvoltino doveroso,
Addio Millennial, uomini del nuovo millennio,
e benvenuto Yuccie!
L’uomo di oggi si chiama Yuccie, è un amante della creatività e la sua arma è il pensiero.
L’uomo Yuccie abbandona la barba incolta e coltiva il dono della creatività, ama i social, tramite i quali esprime le sue idee, predilige Instagram e Twitter.
Yuccie sta per Young Urban Creatives, giovani creativi urbani, che rinunciano a una posizione ben stipendiata all’interno di un’azienda per uno stage mal retribuito all’interno di una redazione giornalistica.
Si tratta di giovani molto colti che condividono uno stile di vita e in modo particolare vogliono che la loro arte sia riconosciuta e pagata!
Il giovane creativo urbano che rimpiazza l’uomo hipster, si contraddistingue per i pantaloni da ginnastica da 100 € , la birra artigianale, il legno riciclato, il fai da te e i viaggi verso nuovi eldoradi della musica e della cultura digitale.
I l termine yuccie è stato coniato sul sito Mashable dallo scrittore David Infante il quale dichiara “Essere uno Yuccie è sinonimo di un cinismo egocentrico che puo esistere solo in assenza di disagio economico (…) È il lusso di poter scegliere le proprie battaglie”. Non a caso i loro eroi sono Alison Moshart, Jack White, Beyoncé, Zoella e Mark Zuckeberg.