Addio Scuderie ed ex Olivetti/2

di Enzo Cardillo

Sono allibito, sconcertato, anzi proprio scoglionato....
Come osano questi inetti, a 6/9 mesi dalle elezioni amministrative dopo oltre 4 anni di nulla, di chiacchiere, di sbadigli e di cementificazione privata, a scippare, con modalità da banda bassotti, alla cittadinanza tutta 2 luoghi simbolo per la speranza di rilancio culturale, sociale e partecipativo!!
Questi emeriti incompetenti ed incapaci senza lo straccio di discussione, di dialogo istituzionale e, soprattutto, partecipativo con la comunità arcorese hanno protratto una trattativa ad interesse pubblico con dichiarati scopi privati, ovvero mostrare quale fiore all'occhiello (?) della propria azione amministrativa il nome di Brera dandolo in pasto alla pluralità dei cittadini disinformati di tutto il resto dando contemporaneamente, invece, un colpo di scopa ai precedenti 4 anni e mezzo di FALLIMENTI come polvere sotto il tappeto.

Non deve essere la comunità a pagare la disgraziata azione amministrativa della giunta Rocchini e di tutta la destra arcorese!! Ma dov’è la Lega? Dov’è la cosiddetta difesa del territorio? Come sempre, forti con i deboli e doboli con i forti!
Nessuna persona con mente sana pone in discussione il valore dell'Accademia di Brera. Siamo onorati di poter essere parte integrante del percorso culturale e formativo proposto da una tale istituzione di valore. Ma questo deve avvenire attraverso un rapporto paritetico che consenta ad entrambe le parti in causa vantaggi in funzione di un miglioramento collettivo per la cittadinanza. Insomma più possibilità, ampliamento degli spazi cultrali ed associativi, più formazione, più, più, più…non meno spazi, meno associazioni, meno, meno, meno.... Dove potranno andare i giovani arcoresi assettati di spazi aggregativi, artistici e sociali???
No, non è questo il percorso per il rilancio di Arcore!!! 
C'è molto scoramento, ci sentiamo scippati del nostro futuro. Chi con noi ha lavorato in questi anni al progetto Arcore Futura in questo momento ha una gran voglia di spaccare tutto. I nostri pilastri sono le Scuderie e la scuola Olivetti; da qui riparte il rilancio di Arcore per i giovani, gli anziani, le associazioni e la parte attiva della città.
Dobbiamo ritrovare per l'ennesima volta nuove energie e nuove formule per spegnere questa minaccia. Sarà molto dura ma ci dobbiamo provare, UNITI!