Uno tra i problemi estetici più gravi che assilla la mente della donna è senz’altro il cedimento della pelle della zona addominale in seguito al parto.
Molte di queste, però, riescono ad eliminare questo inestetismo sottoponendosi ad un intervento di tipo chirurgico che prende il nome di addominoplastica. Lo scopo principale di quest’operazione è per l’appunto la correzione di questo difetto estetico, che in alcuni casi può portare l’individuo a mostrare imbarazzo di fronte alla società.
Ma chi si può sottoporre a questo tipo di intervento di chirurgia estetica? Chiunque può richiedere alla clinica di chirurgia estetica la possibilità di sottoporsi all’intervento, ma comunque prima di procedere all’addominoplastica sarà indispensabile fare delle analisi e far sapere al chirurgo se vi sono state delle precedenti operazioni, se si assumano farmaci o droghe e tutto ciò che può esser utile per stilare un quadro clinico completo.L’addominoplastica, che una volta era effettuata in anestesia generale, ora è eseguita in anestesia locale che è in grado di offrire al paziente una minore ospedalizzazione; il base al caso in cui ci si trova di fronte, il chirurgo sarà in grado di operare impiegando da un’ora e mezza fino a quattro ore. Il medico inizierà l’intervento chirurgico effettuando un incisione – a forma di U – che attraverserà l’addome da una parte all’altra; un ulteriore incisione sarà effettuata agli estremi della prima.