“Affaire arbitrale”: (superare la moviola, partendo dalla moviola), le prime analisi

Abbiamo visto nei post precedenti (qui e qui) le principali problematiche sottostanti alle classifiche alla moviola tradizionali ed illustrato il metodo con cui abbiamo deciso di approcciare l'affaire arbitrale/moviola; è arrivato il momento di illustrare i risultati.

Cominciamo.

Qual è la percentuale di partite in sere A “viziate” da gravi errori arbitrali?

Alla 34^ giornata, delle 340 partite disputate, il 58% ha visto almeno un errore arbitrale grave: grosso modo, una su due. Tanto? Poco? Difficile dirlo.

Pensare che più di metà delle gare siano “falsate” da un errore arbitrale può far paura; d'altra parte è anche vero che, considerando la grande quantità di episodi che ci sono in ogni singola gara, su cui un essere umano deve prendere una decisione immediata, pensare che nella metà dei casi i direttori di gara siano riusciti a fare un “percorso netto” è altrettanto sorprendente. Ad ogni modo, non abbiamo un termine di paragone per dire se gli errori siano pochi o tanti (né un confronto con campionati passati, né con quelli esteri), quindi per ora il giudizio è sospeso: questo dato però consentirà di proporre un confronto con le prossime stagioni, per verificare se la classe arbitrale migliora o peggiora nel tempo.

Qual è il tipo di errore più frequente? (36^ giornata)

Alla 36^ giornata, la mancata concessione di un calcio di rigore (ben 266 episodi censiti) risulta di gran lunga l'episodio più frequente; al secondo posto la mancata espulsione, sia diretta sia come somma di ammonizioni (194); sul gradino più basso del podio, il mancato annullamento di un gol irregolare: ben 93. Una curiosità: il corrispondente errore “inverso” invece quota statistiche irrisorie: i rigori concessi che non c'erano sono stati solo 38, 32 i gol regolari ingiustamente annullati, 16 le espulsioni comminate che non c'erano.

Come si distribuiscono gli errori nel corso della gara? (36^ giornata)

Il numero di errori cresce con il passare del tempo. Supponendo di dividere la gara in 6 quarti d'ora, le percentuali sono: 10% il primo quarto, 12% il secondo, 20% il terzo. Dopo il rientro dagli spogliatoi, la percentuale scende leggermente al 15%, poi risale a 17% per chiudere a 26%. Da notare che, mentre tra i primi due quarti della singola frazione di gioco non ci sono significative differenze, la percentuale di errore cresce in misura importante nel finale di tempo.

In che periodo avviene più frequentemente un certo errore? (34^ giornata)

L'errata espulsione avviene più frequentemente dopo l'85': degli 8 casi censiti, ben 4 si sono verificati negli ultimissimi istanti della partita.

La mancata espulsione invece vede il finale del primo tempo come il periodo più propizio, in cui si può commettere impunemente i falli più duri.

13 dei 15 gol annullati ingiustamente sono stati cancellati dall'arbitro prima del 60'; 4^ (con 11), 1^ (con 9) e 3^ (9) periodo (quindi sempre prima del 60') sono quelli in cui è più frequente veder convalidato un gol irregolare, seguiti dal finale di gara (7), dove però curiosamente non si interviene più per annullare un gol.

Un terzo (5 su 15) dei rigori assegnati ingiustamente sono stati fischiati tra il 60' ed il 75'; 3 invece i rigori assegnati nel finale di gara: il rigore (ininfluente) del 3-1 di Udinese-Parma alla seconda giornata; il rigore del pareggio del 2-2 di Sampdoria-Torino alla settima; il 2-1 di Verona-Atalanta alla quindicesima; considerando l'ultimo quarto d'ora, bisogna aggiungere il rigore (ininfluente) del 3-5 assegnato ai viola in Verona-Fiorentina.

Quali sono state le giornate maggiormente funestate da errori? (36^ giornata)

La 28^ giornata conquista questo non invidiabile primato con un totale di 46 errori censiti, seguita dalla 32^ e dalla 15^; 34^ e 24^ completano la cinquina “top”. In generale, guardando il grafico, si vede come ci sia un trend a salire col passare delle giornate, che per ora ha avuto il picco alla 28^.

Quali sono state le partite più “falsate” dagli errori arbitrali? (34^ giornata)

Roma-Inter (13,75 la somma dei bonus/malus) arbitrata da Bergonzi alla 26^ giornata conquista questo non invidiabile primato (per l'elenco degli episodi vi rimando al file PDF). Certamente una gara non facile, in una giornata importante per la lotta al vertice (in contemporanea con Milan-Juventus, arbitrata da Guida, che però se la cavò benissimo); col senno di poi, probabilmente non la miglior designazione possibile. Peccato anche per Bergonzi, perché quasi metà dei suoi malus li ha totalizzati in quella gara. Il fatto che, come vedremo dopo, sia tra quelli che hanno al proprio attivo molte gare senza alcun errore importante, induce a pensare che si sia trattata di una giornata nata male o che non abbia retto la tensione dell'incontro. Sul secondo gradino del podio, Inter-Milan, arbitrata da Mazzoleni alla 17^ giornata (9,75 punti malus); chiude Udinese-Napoli alla 34^ (Calvarese; 9,25 punti). Si segnalano subito dopo anche Genoa-Juventus (28^; Mazzoleni; 8,5 punti) e Verona-Atalanta (15^; De Marco; 8 punti).

Questo l'esito di una prima sommaria analisi degli output delle matrici.

A fine campionato vi proporrò alcune personali, opinabili (ma argomentate) considerazioni, basate sull'aggregazione di queste informazioni. Parleremo nel merito degli arbitri e delle squadre più favorite o danneggiate nel corso del campionato.