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Affitta la casa a Cortina, ma la casa non c'è

Da Maurizio Picinali @blogagenzie

VIGONOVO. Truffa telematica, nella rete casca un ventenne di Vigonovo che voleva prendere in affitto per le festività di fine anno un appartamento a Cortina. Si trattava però di un vero e proprio imbroglio e a smascherarlo hanno pensato i carabinieri della stazione di Vigonovo. Dietro alla truffa c’era M.P., un pregiudicato romano già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Il ventenne di Vigonovo da tempo voleva affittare per le festività di fine anno un appartamento a Cortina, far festa con gli amici in un posto esclusivo frequentato da tanti vip. Il giovane ha così risposto a un annuncio sul sito Internet specializzato in case vacanza.sotto Cortina Corso ItaliaAffitta la casa a Cortina, ma la casa non c'è Dopo aver concordato il prezzo di locazione di 1.400 euro, il giovane aveva inviato la caparra di 560 a mezzo bonifico su carta prepagata. Al momento però in cui sarebbe dovuto partire per divertirsi insieme con gli amici e le amiche, agli indirizzi telefonici e via mail indicati nell’annuncio non c’era nessuno che rispondesse. A quel punto il giovane insospettito si è rivolto ai militari dell’Arma che hanno subito capito che qualcosa non andava per il verso giusto, e hanno cercato di risolvere l’inghippo insieme ai colleghi della Compagnia di Chioggia. Le indagini così hanno permesso di appurare che il truffatore non era proprietario di alcun immobile a Cortina d’Ampezzo, ma che lo stesso aveva presentato un atto di proprietà dell’appartamento falsificato che aveva messo anche a disposizione di eventuali clienti on line. Si è capito perciò che l’intera inserzione era una vera e propria truffa. I militari hanno poi cercato online l’identità del personaggio che affittava case non sue e ci sono riusciti con l’aiuto di esperti informatici dell’Arma: si trattava di M.P., romano di 58 anni da tempo conosciuto per truffe simili e anche furti. L’uomo è stato perciò denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria per truffa. Ora si cercherà se possibile di sapere che fine hanno fatto ed eventualmente restituire i 560 euro già versati dal ventenne come caparra. Ventenne che San Silvestro e Capodanno non l’ha fatto a Cortina, come aveva programmato, per colpa del truffatore.I carabinieri però sospettano che la truffa possa essere stata replicata in vari siti specializzati nell’affitto di case e invitano le persone che ne sono state vittime di questo raggiro a farsi avanti e a denunciare gli episodi poco chiari.(a.ab.) trattoda nuovavenezia,it gennaio 2013


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