Il Caporale Tiziano Chierotti, 24enne di San Remo (Imperia), uno dei quattro militari rimasti feriti nello scontro a fuoco di oggi a Bakwa, è deceduto alle ore 19.45 locali.
Il militare – effettivo dal 2008 al 2° Reggimento Alpini di Cuneo, inquadrato nella Brigata Alpina “Taurinense” - gravemente ferito all’addome, era stato trasferito dall’ospedale da campo di Farah alla struttura sanitaria di livello superiore di Camp Bastion, ma è deceduto per il repentino aggravarsi delle condizioni cliniche, nonostante i tentativi di rianimazione.
Gli altri tre militari coinvolti nell’evento non sono in pericolo di vita.
Cordoglio del Presidente Napolitano per la morte del caporale Tiziano Chierotti in Afghanistan
Profonda emozione e sincera partecipazione al dolore dei familiari del caporale Tiziano Chierotti caduto in Afghanistan
English: President of Italy Giorgio Napolitano. Italiano: Palazzo del Quirinale. fotografia ufficiale del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. (Photo credit: Wikipedia)
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, appresa con profonda commozione la notizia del grave attacco terroristico in cui ha perso la vita il caporale Tiziano Chierotti, mentre assolveva con onore i propri compiti operativi nell’ambito della missione Isaf in Afghanistan, in un messaggio ai familiari ha espresso, facendosi interprete del profondo cordoglio del Paese di fronte al tragico evento, i sentimenti della sua affettuosa vicinanza e della più sincera partecipazione al loro grande dolore.
Nella tragica circostanza, il Presidente Napolitano ha altresì chiesto al Capo di Stato Maggiore della Difesa, gen. Biagio Abrate, di rappresentare alle Forze Armate e all’Esercito in particolare i suoi sentimenti di cordoglio, di commossa solidarietà e di intensa partecipazione al dolore provocato dal proditorio attacco e di far pervenire il suo affettuoso incoraggiamento ai militari rimasti feriti.
Monti, cordoglio per il militare caduto in Afghanistan
Il Presidente del Consiglio Mario Monti esprime profondo cordoglio per la morte del Caporale degli Alpini Tiziano Chierotti, avvenuta oggi in Afghanistan, nel distretto di Bakwa, nello svolgimento dei suoi compiti nell’ambito della missione International Security Assistance Force-ISAF.In questo difficile momento il Presidente Monti è vicino con partecipe solidarietà alla famiglia di Tiziano.
Il Presidente Monti auspica che tutto il mondo politico e istituzionale si raccolga intorno alle Forze Armate italiane, confermando il pieno sostegno al loro impegno nelle aree di crisi ed in particolare all’opera encomiabile che prestano al servizio del nostro Paese nella cruciale fase di transizione istituzionale, stabilizzazione e pacificazione in Afghanistan.
Il Presidente Monti ha altresì fatto pervenire alle famiglie dei militari rimasti feriti nell’attacco i suoi migliori auguri di pronta guarigione.
Afghanistan: messaggio del Ministro Di Paola
Il Ministro della Difesa, Giampaolo Di Paola, si stringe alla famiglia Chierotti per la scomparsa di Tiziano. “Era un ragazzo generoso e coraggioso”, ha commentato il Ministro. “E tale si è dimostrato fino all’ultimo momento”.
Sappiamo che questa fase della presenza italiana in Afghanistan è la più delicata e complicata. Il Governo si è impegnato a rispettare le date del ritiro in accordo con gli alleati transatlantici, fino a completare la transizione verso le forze di sicurezza afgane. “Tiziano non ti dimenticheremo. Grazie del tuo esempio quotidiano e del tuo impegno fino all’estremo sacrificio”.
Caduto in Afghanistan: il Capo di SMD esprime il suo cordoglio per la morte del militare italiano
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Biagio Abrate, a nome delle Forze Armate e suo personale, esprime ai familiari del Caporale Tiziano Chierotti il profondo cordoglio per la scomparsa del proprio congiunto deceduto per le ferite riportate durante lo scontro a fuoco.
Il Generale Abrate esprime inoltre al Capo di SME, Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, la propria tristezza e i sentimenti di vicinanza alla Forza Armata per il lutto che l’ha colpita.