Un militare italiano è rimasto contuso in un attacco a un convoglio logistico in Afghanistan. Lo hanno riferito fonti dell’esercito.
KABUL - Un militare italiano è rimasto contusoin un attacco a un convoglio logistico nell’ovest dell’Afghanistan. Lo hanno riferito fonti dell’Esercito spiegando che insorti hanno sparato colpi di mortaio su una colonna di mezzi civili scortati dai militari italiani che da Bala Murghab erano diretti a Herat. Una scheggia avrebbe colpito il giubbotto antiproiettile del soldato. Nell’attacco, avvenuto alle 9.30 ora locale (le 6.30 italiane) un civile afgano è morto e uno è rimasto gravemente ferito.
IL SEQUESTRO DI ARMI E DROGA. Il convoglio è stato attaccato nel settore Nord dell’area di competenza del Regional Command West (RC-West), sotto il Comando della Brigata “Sassari”. Il contingente ieri aveva sequestrato un’ingente quantità di droga e scoperto un importante deposito di armi e munizioni. La droga era stata sequestrata e poi consegnata alla polizia locale, nel distretto di Murghab.
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