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Agave americana

Creato il 05 dicembre 2014 da Giardinaggio @Giardinaggionet

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Agave coltivata in giardino

Informazioni generali sull'agave americana


Appartenente alla famiglia delle Agavaceae, l'agave americana è una pianta succulenta, originaria del Messico e diffusasi successivamente, nel corso dei secoli, nell'area del Mediterraneo e nelle regioni a clima temperato. A livello basale sviluppa larghe foglie appuntite e arcuate, che si organizzano in rosette di colore verde-bluastro oppure variegate di un color bianco crema. Raggiunti i 15-20 anni di età, sviluppano una infiorescenza a pannocchia, contenente fiori tubiformi e di colore giallo. E' una pianta caratteristicamente monocarpica: questo significa che l'agave fiorisce una sola volta durante l'arco della sua vita e, dopo la fioritura e la conseguente maturazione dei suoi meravigliosi fiori, è destinata a morire; dopo la morte, rilascia germogli basali da cui possono originare nuove piante.

Tecnica di coltura ed esposizione dell'agave americana


Agave americana in vaso
L'agave americana è una pianta particolarmente semplice da coltivare, adatta perciò anche al più inesperto dei giardinieri. Originaria di regioni a clima caldo, questa pianta possiede una temperatura di coltura ideale che si attesta tra i 20 e i 30°C. Nonostante questo, è anche in grado di sopravvivere a temperature vicine ai -10°C, a patto che queste ultime si protraggano per brevi periodi; in caso contrario, in zone con inverni particolarmente rigidi, si consiglia di mettere al riparo la pianta, utilizzando tessuto non tessuto oppure riponendola in una serra fredda. L'agave americana necessita di molta luce, per cui sarà importante disporla in luoghi ben illuminati, in modo tale che venga colpita direttamente dai raggi solari: un'esposizione simile non deve preoccupare, dal momento che non rischia in alcun modo di danneggiare la pianta.


Tipologia del terreno e concimazione dell'agave americana


Agave americana selvatica
La facilità con cui è possibile coltivare l'agave americana dipende anche dal fatto che questa pianta non necessita di un tipo particolare di terreno. Ad ogni modo, il substrato ideale per la coltivazione dell'agave americana è costituito da ghiaia, sabbia grossolana e torba, in modo da assicurare un buon drenaggio al terreno, effetto che può essere potenziato addizionando del coccio sul fondo: sarà così possibile impedire ai ristagni idrici di danneggiare la pianta. Tra la primavera e l'autunno, la concimazione deve essere effettuata utilizzando un fertilizzante liquido, da aggiungere all'acqua di innaffiatura, simile a quello per le cactaceae. Durante il periodo invernale è consigliato sospendere la concimazione, in modo tale che la pianta non sviluppi nuova vegetazione, che risulterebbe indifesa di fronte al freddo.


Agave americana: Annaffiatura, potatura e malattie dell'agave americana

Esemplare a foglie variegate
Un'irrigazione non eccessiva e regolare valga come regola generale nell'annaffiatura dell'agave americana. Per tutto il periodo primaverile, si consiglia di innaffiare regolarmente e in modo che il terriccio risulti costantemente umido, ma non bagnato, in quanto i ristagni idrici danneggerebbero gravemente la pianta. A partire dal mese di giugno e per tutta l'estate, sarà necessario cominciare a ridurre la frequenza delle annaffiature, in vista dell'arrivo dell'inverno. Infatti, con i mesi più freddi dell'anno, la pianta avrà bisogno raramente di acqua, soltanto per umidificare appena appena il terriccio. In generale, l'agave americana non necessita di potatura, ma può essere utile eliminare periodicamente le foglie basali che saranno seccate nel frattempo, in modo tale che non possano essere sfruttate come vettori di parassiti e malattie.



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