![AGIRE Jean Desire Gustave Courbet.](http://m2.paperblog.com/i/17/177801/agire-L-OPBE-l.png)
Jean Desire Gustave Courbet.
AGERE.
Ho studiato al di fuori di ogni idea di struttura e senza pregiudizi l’arte degli antichi e dei moderni. Non ho voluto imitare gli uni, né copiare gli altri; il mio pensiero non era nemmeno quello di raggiungere il fine ozioso dell’ < arte per l’arte >. No! Ho voluto semplicemente scoprire attraverso la conoscenza della tradizione, il sentimento ragionato e indipendente della mia individualità. Conoscere per agire, tale è stato il mio pensiero. Essere in grado di rappresentare le abitudini, le idee, l’aspetto della mia epoca. Essere non solo un pittore, ma anche un uomo; fare dell’arte viva, tale è il mio scopo. Queste parole scritte da Jean Desire Gustave Courbet nel 1855 riassumono tutta la sua poetica basata sul recupero dell’uomo non più come soggetto, ma come < essere che vive nel proprio tempo >, nella storia; e della natura rappresentata e descritta così come viene percepita dall’occhio. Il Suo è un metodo per conoscere la realtà [conoscere per trasformare agendo] al di fuori di ogni implicazione metafisica, di ogni idealizzazione e soprattutto di ogni schema predisposto a priori. Il pittore coglie l’istante dell’accadere e riesce, senza il filtro dell’ideologia, a tradurre visivamente nel quadro, le immagini del reale; non vi si trova traccia [o forse sì?] del rivoluzionario che ha vissuto fino in fondo l’esperienza della Comune di Parigi.
L’INVITATION AU VOYAGE
Mon enfant, ma soeur,
Songe à la douceur
D’aller là-bas vivre ensemble!
Aimer à loisir,
Aimer et mourir
Au pays qui re ressemble!
Les soleils mouillés
De ces ciels brouillés
Pour mon esprit ont les charmes
Si mystérieux
De tes traitres yeux,
Brillant à travers leurs larmes.
Là, tout n’est qu’ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté,
Des meubles luisants,
Polis par les ans,
Décoreraient notre chambre;
Les plus rares fleurs
Melant leurs odeurs
Aux vagues senteurs de l’ambre,
Les riches plafonds,
Les miroirs profonds,
La splendeur orientale,
Tout y parlerait
A l’ame en secret
Sa douce langue natale.
![AGIRE Charles Baudelaire dipinto da Courbet.](http://m2.paperblog.com/i/17/177801/agire-L-xjSQ8Z.png)
Charles Baudelaire dipinto da Courbet.
Là, tout n’est qu’ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté.
Vois sur ces canaux
Dormir ces vaisseaux
Dont l’humeur est vagabonde;
C’est pour assouvir
Ton moindre désir
Qu’ils viennent du bout du monde.
Les soleils couchants
Revetent les champs,
Les canaux, la ville entière,
D’hyacinthe et d’or;
Le monde s’endort
Dans une chaude lumière.
Là tout n’est qu’ordre et beauté,
Luxe, calme et volupté.
-CHARLES BAUDELAIRE-
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