Secondo alcuni ricercatori, l’agopuntura è in grado di aiutare la prostata, infatti è stato scoperto che questa tecnica orientale, associata ad un trattamento farmacologico, può aiutare a curare la vescica iperattiva, problema che sorge di solito dopo un intervento alla prostata. Sono stati confrontati quattro tipi di terapie: con agopuntura, farmacologica, di sorveglianza attiva e con agopuntura associata a farmaci. I ricercatori hanno concluso che l’ultimo trattamento ha prodotto maggiori miglioramenti in presenza di vescica iperattiva.
Tutti i pazienti sottoposti a questo studio avevano subito un intervento di resezione transuretrale della prostata (TURP), che comporta la rimozione del tessuto che ostruisce l’uretra.
Questa operazione urologica è utilizzata come trattamento per l’iperplasia prostatica benigna, un ingrossamento della prostata che causa infezioni del tratto urinario, ritenzione urinaria, esitazione urinaria e minzione dolorosa e frequente. I pazienti sottoposti al trattamento combinato hanno assunto tolterodina, un farmaco antagonista del recettore muscarinico utilizzato in presenza di vescica iperattiva.
Il trattamento con agopuntura, invece, ha previsto la somministrazione di elettroagopuntura a agopunti Huiyang (BL35), Ciliao (BL32), Qugu (CV2) e Huiyin (CV1). La durata totale è stata di 5-7 giorni e l’agopuntura è stata praticata una volta al giorno per 30 minuti. I singoli trattamenti non hanno dimostrato differenze significative, ma il loro utilizzo combinato è risultato notevolmente più efficace.