Chi dorme piglia pesci: in faccia
Il trenta luglio di quattro anni fa appariva sul web il post "Lo Scoglio e la Risacca" (vedi sotto allegato 1). Il post richiamava l'attenzione a quello che, di lì a poco, sarebbe successo: l'abbattimento di Villa Panini, costruzione d'inizio novecento di Via Gramsci angolo Viale Vittoria. In una guerra contro il tempo si cimentarono da una parte la locale Sezione di Italia Nostra (vedi sotto allegato 2), dall'altra i costruttori e l'ufficio tecnico del Comune. Vinsero quest'ultimi. La Sezione fidentina di Italia Nostra inviò un esposto alla Soprintendenza chiedendo un provvedimento di blocco lavori, ma la notizia dell'esposto fu girata alla stampa prima della materiale emissione del provvedimento di blocco. I costruttori, appreso dal giornale quanto stava maturando, si mossero in fretta dando il via alla demolizione nel mattino del 4 agosto 2008, complici anche alcuni ritardi pilotati nella consegna dell'ordinanza. Il completamento dell'operazione di demolizione fu effettuato il 22 settembre dello stesso anno 2008 (vedi video). La resa dei conti per gli amministratori che avevano approvato lo scempio arrivò l'anno dopo direttamente dai cittadini con le elezioni amministrative del giugno 2009. Italia Nostra, capita la lezione, seppe muoversi in modo più accorto riuscendo ad evitare che analoga sorte capitasse a Palazzo Arzaghi, ma non fu proprio una cosa semplice, ma questa è un'altra storia. Per saperne di più: http://fidenza.ponziettore.it/PalazzoPanini.html
Allegato 1
Lo Scoglio e la Risacca