Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!
Dante Alighieri,Purgatorio, Canto VI, 76-78(1304-1320).
Fango, fango che scende dalle montagne, fango che scende sul Govenno, fango che scende inesorabile su tutto e tutti. Le notizie arrivano da TV , da quotidiani, da internet, dalla gente della strada, una ridda di notizie che invece di informare crea il caos.L' informazione è talmente tanta che anche armandosi di attenzione e buon senso è difficile districarsi e trovare il bandolo della matassa.
In questa baillame mi sembra di trovare più sincerità nei romanzi e nei films......proprio quelli che sembrano più assurdi.
Sto leggendo un libro sull' ascesa al potere di Hitler, un' ascesa basata sul ricatto e la menzogna, sul caos generato dall' anarchia e dalla corruzione della Repubblica di Weimar....il messaggio è chiaro: "attenzione al caos perchè dal caos può nascere il mostro". Sto pure riflettendo su un film che ho rivisto "V per Vendetta" il cui spirito è : " usa l' informazione per creare il caos e semina la paura potrai fare col potere quello che vuoi".
In questo caos può nascere di tutto, infatti ieri sera ho visto a Sanremo, l' esibizione del trio: Pupo, Filiberto, Lippi ( il tenore Canonici lo lascio fuori dalla critica,la sua esibizione è stata impeccabile). Lasciamo perdere l' ipocrisia e la retorica delle parole della canzone, l' ammissione ad un gara per meriti non propri ma dinastici, lasciamo perdere i rampolli di improbabili re i quali non sono re neanche col" se " o col "ma" , lasciamo perdere anche l' unificazione dell' Italia, dimentichiamoci che l' Italia poteva esssere già inizialmente una Repubblica,dimentichiamoci una dinastia che è stata a braccetto con Mussolini che ha firmato le leggi razziali, ne abbiamo viste tante che ormai siamo assuefatti.......eppure, al peggio non c' è mai fine.
Ieri sera ho visto ......il ritorno del re, un ritorno in cui ....io sono il re, faccio quello che voglio, i regolamenti per me non esistono, la sostanza se ne era già andata ora se ne va anche la forma ...e così sia.
Lippi poi, non potrò più tifare la nazionale italiana finchè lui sarà CT, il suo uso dell' Italia, dello sport, del calcio, della morte ( ha ricordato Franco Ballarini ) tutto per sponsorizzare una canzonetta.
E Pupo, senza rispetto per gli altri artisti in gara, cambia le parole della canzonetta evocando la vittoria dei mondiali....... e le coriste bardate da bandiera italiana ......meglio erano le spiritose Sorelle Bandiera di anni fa.
Avrei voluto pubblicare un post spiritoso sul carattere dei romagnoli, ma lo spettacolo di ieri sera a Sanremo mi ha talmente mortificata ed offesa che sento il bisogno di condividere con voi il mio malessere, di chiedere a gran voce alle persone che amano l' Italia e gli Italiani , e io credo siano tante, le persone di cultura, gli scienziati, gli imprenditori, la gente comune, i politici, gli storici, TUTTI, tutti con quello che possono dare : AIUTATE L ' ITALIA......BASTA CAOS.
Dal Canto XVIII del Paradiso di Dante Alighieri
Ma tu che sol per cancellare scrivi,
pensa che Pietro e Paulo, che moriro
per la vigna che guasti, ancor son vivi.
Ben puoi tu dire: «I' ho fermo 'l disiro
sì a colui che volle viver solo
e che per salti fu tratto al martiro,
ch'io non conosco il pescator né Polo».
Termino il post con questo canto del Sommo Dante perchè la sua superba ironia ci sferzi e sferzi soprattutto le persone di buona creanza , non rimangano intanate ma facciano il bene per il Paese.
PS.....in queste righe del XVIII Dante dice alla Chiesa tu che vivi solo per cancellare ciò che scrivi, pensa che Pietro e Paolo morirono per la Vigna che tu ora deturpi......ma tu o Chiesa mi rispondi: io amo solo il Battista che visse nel deserto ( sul Fiorino era raffigurato il San Giovanni Battista) e non conosco nè Pietro nè Paolo.