Se anche tu preferisci una sana attività fisica rispetto all’affossarti sul divano davanti al televisore, qualsiasi disciplina può darti i benefici che mi appresto a descrivere in questo 5° buon motivo per fare Aikido. Ciò che però può variare, in base allo sport, attività ginnica o arte marziale, ma soprattutto in base a chi ti propone gli esercizi (quindi l’istruttore), è la fatica fisica con la conseguente generazione di sudore.
Cosa intendo dire? Che non tutti i corsi di arti marziali e in particolar modo non tutte le scuole/stili/maestri propongono le stesse cose, con la stessa intensità e durata.
Per esempio nel dojo Leno (BS) tengo lezioni di gruppo da due ore con crescente ritmo di lavoro, partendo da uno studio lento della respirazione, della consapevolezza corporea associata alla costruzione tecnica e solo in una seconda fase alzo un po’ il ritmo quando il corpo diciamo “è caldo”. Quando vi sono stage che durano più di due ore e magari prevedono diverse sessioni in un giorno, cerco di gestire allo stesso modo le energie fisiche che posso mettere in campo.
Riesco a praticare liberamente in un crescendo di sudore e stanchezza che paradossalmente diminuisce col trascorrere dei minuti sul tatami. Cadere, rialzarsi, muoversi in continuazione, sedersi in seiza per ascoltare le parole dell’insegnante, comporta un gran dispendio di energie, muscolari e a livello respiratorio, però con l’Aikido so di poterle sempre gestire, anche quando non sono in perfetta forma.
Questo il grande vantaggio che ho notato rispetto alle numerose discipline che ho praticato in passato, sia sportive sia marziali, per agonismo o come semplice hobby. Sono consapevole che sudare mi serva molto, infatti è risaputo che faccia bene sotto diversi punti di vista, infatti:
- rigenera la pelle donandole luminosità e levigatezza
- permette di eliminare scorie e tossine
- favorisce la termoregolazione corporea
- contribuisce al miglioramento di circolazione e tessuti.
Sono altresì convinto che sudare troppo, o stancarsi troppo, sia comunque un eccesso al quale è meglio non sottoporre il proprio corpo, a cominciare dal mio! Anche tu la pensi così?
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Stefano Bresciani
Presidente e Dir.Tecnico a Bushidokai ShinGiTai A.S.D. Nato e residente a Leno (BS) studio e pratico arti marziali dal 1994. Ho iniziato col Karate ma dopo aver insegnato per alcuni anni e ottenuto la cintura nera 3° dan ho dovuto abbandonare a causa di problemi fisici e non solo... Ho intrapreso la pratica dell'Aikido nel 2003 per stare meglio con il corpo e dopo aver superato l'esame di 2° dan ho avviato l'insegnamento nella Bushidokai ShinGiTai, associazione che ho fondato nel 2009 in qualità di Presidente. Dopo aver ricevuto il 1° livello Reiki nel 2005 ho iniziato a praticare Tai Chi, Iaido (ora cintura nera) e meditazione (Zen è la mia preferita), applicando con successo l'energia vitale in qualsiasi attività lavorativa (geometra è il mio impiego principale) e relazionale (sono felicemente sposato e padre di due splendide bimbe). Ho scritto il libro "105 modi per conoscere l'Oriente" e una trilogia di ebook sul benessere con la Bruno editore.Ultimi post di Stefano Bresciani (vedi tutti)
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