Lo sviluppatore deviato una settimana fa ha rilasciato la versione 1.0 della sua Gui Mobile per la nota suite Aircrack-ng utilizzata nell’ambito del cracking delle reti Wifi. L’app, scaricabile dal thread ufficiale su Xda-Developer necessita di 3 file per funzionare:
- l’apk dell’applicazione AircrackGUI - la trovate in allegato a questo link
- l’immagine debian presente nel file “sdcard.rar” scaricabile qui
- il firmware del chipset Wifi del vostro smartphone: BCM4239 o BCM4330. Li trovate a questo blog che viene aggiornato costantemente.
Premetto che per poter utilizzare AircrackGUI è necessario disporre di un dispositivo Android rootato.
Ora vediamo come eseguire l’installazione:
- Per installare AircrackGUI dovete per prima cosa scompattare il file “sdcard.rar” nella root della memoria del vostro dispositivo. Se tutto è andato per il meglio avrete la cartella “aircrackgui” nella memoria SD.
- Ora scaricate il firmware del chipset Wifi ed estraete i file all’interno della cartella:
/sdcard/aircrackgui/module
- A questo punto scaricate l’APK di AircrackGUI e provvedete all’installazione.
Al primo avvio verrà richiesta l’autorizzazione ad utilizzare i privilegi di root. Una volta concessi apparirà una schermata che permetterà di abilitare il “Monitor Mode” della scheda Wifi così da iniziare a verificare quante e quali tipi di Wifi sono nel nostro raggio d’azione.
Una volta decisa la rete da verificare si potranno portare a termine tutti i vari tipi di attacco che la suite Aircrack-ng mette a disposizione.
Se la protezione di rete è una WPA o WPA2 verrà effettuato un attacco Deauth che farà disconnettere e riconnettere un client valido della rete vittima. In questo modo potremo sniffare la successiva riautenticazione ottenendo l’handshake e potendo poi effettuare un attacco dizionario. Una wordlist è già prevista nell’app. Se si tratta di una WEP, invece, si potrà effettuare un attacco ARP il tutto utilizzando una comoda e pratica interfaccia.
Un periodo florido per il mondo della sicurezza informatica italiana. Dopo il tool per l’analisi delle reti realizzato da evilsocket, dSploit, e il lancio 2 giorni fa di PenMode, utility all-in-one per effettuare pentest ecco quest’oggi AircrackGUI, interfaccia mobile per Aircrack.ng.
Per chi non vuole spendere 795 dollari per un Nexus 7 Pwn Pad l’accoppiata dSploit e AircrackGUI è ottima se volete avere sul vostro smartphome/tablet Android un set di tool di sicurezza totalmente gratuiti.