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AirFrance fa atterrare il re dell’aria a Versailles

Creato il 02 aprile 2014 da Molipier @pier78
AirFrance fa atterrare il re dell’aria a Versailles

Luigi XIV aveva scelto Versailles come sua residenza, restando incantato per lo spettacolo davanti ai suoi occhi e così, alla stessa maniera, AirFrance immagina l’atterraggio di un Airbus A380 proprio lungo i giardini della reggia, scenario degno di un aereo con la stessa carica nobiliare, il re dell’aria.

Protagonista della campagna #Franceisintheair l’Airbus A380 è visto in fase di atterraggio sull’ipotetica pista costituita dai giardini della reggia.

Airbus, il re dell’aria

AirFrance, insieme ad altre grandi compagnie aeree del mondo, dal 1996 ha affiancato il Gruppo Airbus con lo scopo di realizzare l’aereo civile più grande del mondo contribuendo attivamente allo sviluppo del modello A380, grande ma che rispondesse concretamente a tutte le aspettative dei passeggeri.

Per riuscire nell’impresa la compagnia di bandiera transalpina ha iniziato da subito un vasto progetto di collaborazione tra le autorità aeroportuali per adattare le infrastrutture ad ospitare il transito dell’A380 come ad esempio un adeguamento delle piste che devono essere larghe almeno 45 metri oltre ad una formazione specifica del personale di terra e di bordo (2 piloti e 22 assistenti).

Dati tecnici 

Il soprannome di “re dell’aria” è una conseguenza dei dati tecnici di questo eccezionale aeromobile:

  • Apertura alare: 79,8 metri
  • Lunghezza: 73 metri
  • Altezza: 24,1 metri
  • Capacità di carburante: 325.000 litri
  • Velocità di crociera: Mach 0,85
  • Altezza di crociera : 10 700 metri

L’A380, frutto degli ultimi progressi tecnologici, è l’aereo più silenzioso della sua categoria. Grazie alle prestazioni dei suoi motori e al suo profilo aerodinamico, riduce infatti della metà il rumore al decollo rispetto ad un aereo classico! Per tutta la durata del volo, potrà approfittare di un ambiente calmo e rilassato, ideale per il relax e il riposo.

I materiali utilizzati per la costruzione dell’A380 (in particolare fibre di carbonio, di vetro e di alluminio) hanno consentito di alleggerire la sua massa e di migliorarne l’aerodinamica. Nonostante le dimensioni significative, l’A380 consuma il 20% di carburante in meno rispetto all´A330.


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