La panchina più ambita d’Olanda sta per liberarsi: al termine della stagione, infatti, De Boer e l’Ajax si separeranno, possibilmente dopo aver festeggiato un record, vincere l’Eredivisie per la quarta volta consecutiva. De Boer e la dirigenza evitano di parlare di futuro, ma le avances di alcune società inglesi e, soprattutto, l’ammirazione di Thohir lusingano e fanno pensare ad un imminente divorzio. Del resto, De Boer meglio di così davvero non potrebbe fare e per scongiurare l’appagamento di squadra e ambiente un cambio, sebbene doloroso, potrebbe dimostrarsi una mossa vincente.
Nel frattempo a Milano, i tifosi nerazzurri chiedono senza mezzi termini a Thohir di passare dalle parole, tante per la verità, ai fatti, davvero molto pochi. I concetti espressi sulla necessità di aprire un nuovo circolo virtuoso, basato sull’abbassamento del monte ingaggi, sulla rivalutazione del settore giovanile e del merchandising, erano condivisibili e sono stati ampiamente accolti dalla tifoseria. Nel mercato poi l’idea di scommettere sui giovani talenti, già fatti o da far crescere di pari passo col nuovo progetto, entusiasmava coloro i quali sono ben coscienti che per costruire basi solide occorre tempo e qualche boccone amaro da mandare giù.
Dopo qualche tentennamento e il caso Guarin, l’acquisto di Hernanes sembrava traghettare la nuova Inter dalla sponda del dire ai lidi più ameni del fare. Adesso l’arrivo di un difensore vecchio, lento e acciaccato come Nemanja Vidic e le voci sull’interessamento nei confronti di Frank De Boer hanno disorientato completamente una tifoseria che sembra aver perso ogni punto di riferimento. L’età, la condizione fisica e l’ingaggio monstre di Vidic cozzano con i proclami iniziali, Frank De Boer, invece, potrebbe sancire una vera e propria rivoluzione, fondata su un gioco tipicamente olandese, spettacolare, offensivo, totale e sulla ricerca di giovani talenti da gettare nella mischia senza timori. De Boer ha dimostrato nell’Ajax di puntare su un giusto mix tra giocatori esperti e giovani di personalità, ma chiederà garanzie tecniche per lasciare i Lancieri. Per convincere il tecnico olandese e i tifosi della bontà del progetto serve chiarezza.