Nonostante l’organizzazione e l’erogazione dei webinar fosse sempre ottimale, TEH-Ambrosetti continuava a registrare un numero non trascurabile di persone che avevano problemi ad accedere al video streaming online, cifra che si attestava intorno al 10-15% sul totale dei registrati all’evento. Con il passaggio alla tecnologia Media & Delivery di Akamai, TEH-Ambrosetti ha abbattuto la percentuale di coloro che non riescono ad accedere al video streaming, che oggi risulta quasi insignificante e si attesta tra lo 0 e il 5%. TEH-Ambrosetti potrà così ampliare l’offerta anche a un pubblico internazionale, aggiungendo, ad esempio, nuove lingue per le traduzioni simultanee in modo da allargare il panel degli ospiti dei webinar.
Abbiamo fatto due chiacchiere con Gianluca Consonni - TEH Ambrosetti e con Gianluca Collacciani - Akamai con focus su webinar, fruibilità degli utenti e le problematiche di connessione al fine di analizzare gli scenari futuribili.
1) I webinar stanno diventando un canale di comunicazione sempre più efficace. Quali sono le peculiarità di un webinar di qualità e di livello internazionale?
Risponde Gianluca Consonni, TEH Ambrosetti: Saper offrire un webinar di qualità significa riuscire a rendere eccellente l'esperienza di fruizione da parte dell’utente finale. Per questo è necessario scegliere la migliore tecnologia che consenta agli utenti di sfruttare al meglio la loro connessione Internet: video in HD se la connessione è buona oppure in una risoluzione inferiore se la connessione è limitata. Ovviamente, questo da solo non garantisce webinar interessanti: adesso che abbiamo superato i limiti imposti dalla tecnologia riusciamo a dedicarci totalmente al contenuto. Operiamo con una regia televisiva che alterni differenti inquadrature (relatore, slide, picture in picture) in modo da rendere dinamica la fruizione da parte dell'utente. E ancora, prepariamo accuratamente lo speaker e con lui rivediamo l'eventuale documentazione che vuole condividere, in modo che sia efficaci per essere condivisa via video online.
Quando il webinar è internazionale, i principi rimangono gli stessi – un occhio alla tecnologia e uno ai contenuti - ma naturalemente aumenta la complessità organizzativa e, di conseguenza, serve una maggiore preparazione. Per far si che anche i webinar trasmessi da una sede all’estero siano ottimali, per esempio, effettuiamo una serie di test e verifiche preliminali, e dedichiamo ancora più attenzione al momento di briefing con il relatore invitato.
2) Akamai e The European House Ambrosetti insieme per dare un servizio webinar sempre più perfomante e multi device per soddifare la fruibilità degli utenti. Quali scenari?
Risponde Gianluca Consonni, TEH Ambrosetti: Dal punto di vista della pura tecnologia di trasmissione i clienti ci confermano grande soddisfazione. Per il futuro, la sfida è rendere l'esperienza eccellente su tutte le piattaforme. E’ una sfida che coinvolge innanzitutto il player video, che deve essere responsive, e più in generale la piattaforma attraverso cui viene offerta la trasmissione video. La partecipazione a un webinar va però oltre la pura fruizione del video, per includere anche la possibilità di far domande, interagire con gli altri utenti collegati, scaricare documenti, ecc. Tutto questo deve poter essere possibile in modalità multi device, e questa è la sfida dei prossimi 12-18 mesi.
Risponde Luca Collacciani, Akamai: Le aziende si focalizzano sempre di più sul mobile per fornire servizi, creare new business e fidelizzare i propri clienti portando su diversi tipi di dispositivi contenuti ricchi e coinvolgenti. In questo contesto, diventa fondamentale l’utilizzo di soluzioni che riescano a ridurre tutte le complessità e che siano in grado di supportare le diverse declinazioni del business mobile. A questo proposito Akamai ha sviluppato soluzioni dedicate al mobile per assicurare alte prestazioni, sicurezza e affidabilità, che permettono di affrontare le sfide del consumo multi-device che costituiscono gli ultimi trend del settore.
3) Webinar: come evitare il problema della connessione adsl lenta? Quali soluzioni?
Risponde Luca Collacciani: Akamai fornisce soluzioni che permettono di superare i limiti delle reti aziendali, dettati da piattaforme e da versioni browser differenti, ma anche, più semplicemente, dai colli di bottiglia di Internet. Akamai evita i punti critici di Internet inviando i contenuti media sui percorsi più veloci e affidabili e applicando le tecnologie di compressione e codifica per potenziare le prestazioni e per ridurre i tempi di trasferimento. I produttori di contenuti online dovrebbero costantemente valutare tecnologie alternative per essere sicuri che quella che stanno rendendo disponibile ai clienti sia la miglior esperienza possibile in termini di qualità video.
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