La Spagna si conferma la terra promessa del basket in Europa. Anche un evento praticamente insignificante come può essere una supercoppa, la Acb organizza a Bilbao una due giorni all’insegna della palla a spicchi da far invidia quasi all’Nba. Un quadrangolare con Caja Laboral, Real Madrid, Valencia e Barcellona, gara di schiacciate e gara di tiro da tre punti. Roba da far strabuzzare gli occhi nel vecchio continente. Ah, già, per la cronaca il trofeo è andato al Barcellona di Xavi Pascual, che ha distrutto il Real Madrid di Messina prima, e poi ha asfaltato il sorpendente Valencia in finale.
Alla splendida Fernando Buesa Arena di Bilbao, Paesi Baschi, il Barcellona si presenta distruggendo il Real Madrid di Ettore Messina per 89-55 in semifinale. Gara senza storia, con i blaugrana già a +11 già nel primo quarto (26-15). La squadra di Pascual vola sul 41-21 e poi, dopo un incredibile break di 22-0, il Barça umilia i blancos sul 74-34. Il finale serve solo al Real per limare lo scarto, che resta comunque super. Barcellona chiude con 13 su 23 da tre punti, con 16 punti di Morris e 13 per Rubio e Mickael. Nel Real 10 punti di Fisher e 15 di Tucker.
In finale, vige ancora la legge del Barça. I blaugrana, con un super Navarro da 22 punti e votato Mvp, vince con un secco 83-63, confermandosi prima forza di Spagna, e forse, d’Europa. Con 10 punti di fila della Bomba, i blaugrana scappano subito sul 24-7, e la gara è di fatto già chiusa. Valencia però non cede, e con un 14-2 di contro break torna sul 26-21. Si va al riposo col Barça comunque in controllo: 40-29. Nel terzo quarto però, il Barcellona rimette il piede sull’acceleratore, e questa volta il Power Electronics crolla. In un amen è +20 sul 57-37, e a nulla serve una timida reazione fino al -12 (66-54). Lo scarto non scende mai sotto la doppia cifra, e il Barça vola verso il primo trofeo della stagione. Per i blaugrana, oltre ai 22 punti di Navarro, ci sono i 17 di Mickael e i 12 di Basile. Per Valencia, 16 del sempre più interessante Savanovic, e 11 di Lishchuk.
Per quanto riguarda gli altri eventi, Sergi Gladyr di Manresa, ha vinto la gara del tiro da tre punti battendo 21-19 in finale l’americano Jimmy Baron del Lagun San Sebastian, che non è riuscito ad infilare il pallone magico da due punti. Il re delle schiacciate è il ceco Tomas Satoransky, del Cajasol, che ha battutto l’ex Clippers Korolev, e Fede Van Lacke. Satoransky è il primo playmaker ad aggiudicarsi la corona degli schiacciatori. CLICCATE SUI NOMI PER VEDERLI ALL’OPERA NEI RISPETTIVI CONCORSI.
Qui, le 5 migliori giocate del quadrangolare della Supercopa Acb.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake