Magazine Basket

Notte NBA – 21/03/2016: impresa Hornets contro gli Spurs, Warriors e Cavs tornano alla vittoria

Creato il 22 marzo 2016 da Basketcaffe @basketcaffe
LeBron James - © 2016 twitter/nbastats

LeBron James – © 2016 twitter/nbastats

Curiosità

L’impresa della notte è la rimonta degli Hornets ai danni degli Spurs, costretti ad interrompere la striscia di sei vittorie consecutive. E dire che Charlotte aveva segnato appena 7 punti nel primo quarto, il minimo stagionale quest’anno, ma non il minimo di sempre, che appartiene ai Nuggets contro gli stessi texani nel novembre 2002 (3).

San Antonio si è trovata avanti di 21 punti al termine del primo periodo ed era imbattuta nella storia della franchigia (22-0) quando si è trovata avanti di almeno 20 punti dopo 12 minuti. Non solo, perché i 23 punti di massimo vantaggio sono il massimo deficit recuperato agli Spurs nell’era di Tim Duncan, ovvero dal 1997/98. Lo stesso caraibico nella notte ha sorpassato Gary Payton al 10° posto di sempre per minuti giocati in NBA.

Gli Hornets continuano il loro periodo d’oro e salgono a quota 16-4 dal 6 febbraio a questa parte, avvicinando Warriors e Spurs (17-3). Eroe della partita è Jeremy Lin, che infligge 29 punti agli avversari e sconfigge 29-17 nel confronto l’intera panchina texana, la terza per punti segnati di media nella Lega (39.7).


Grazie ad una tripla-doppia da 33 punti, 11 rimbalzi e 11 assist di LeBron James, i Cavaliers hanno ragione dei Nuggets e conquistano il titolo divisionale, il quarto consecutivo per il Prescelto. Cleveland ha vinto almeno 50 delle prime 70 partite stagionali per quattro volte nella storia della franchigia e James ha preso parte a tre di queste cavalcate. Per lui è la 19esima tripla-doppia da almeno 30 punti in carriera, leader nelle ultime 30 stagioni davanti a Michael Jordan (14) e Magic Johnson (12), ma non di tutti i tempi, alle spalle di Wilt Chamberlain (21) e dell’irraggiungibile Oscar Robertson (106).


I Warriors rialzano subito la testa dopo la sconfitta contro gli Spurs e vincono a Minneapolis contro i T-Wolves, salendo a quota 7-0 dopo un KO quest’anno. Diventano inoltre la terza squadra di sempre ad arrivare alla partita numero 70 senza sconfitte consecutive, insieme ai Celtics del 1984/85 (74) ed agli Spurs di quest’anno (70), che però dovranno fare attenzione dopo la debacle di Charlotte.


Complimenti ai Celtics, che raggiungono la vittoria stagionale numero 41 contro i Magic e superano il loro record della scorsa regular season (40-42), con notevolissime speranze di raggiungere uno score saldamente positivo quest’anno.

Risultati della notte

Charlotte Hornets (40-30) – San Antonio Spurs (59-11) 91-88
(Lin 29; Aldridge 18+12)


Cleveland Cavaliers (50-20) – Denver Nuggets (29-42) 124-91
(James 33+11+11; Barton 27)


Indiana Pacers (37-33) – Philadelphia 76ers (9-62) 91-75
(George 15; Thompson, Canaan 15)


Boston Celtics (41-30) – Orlando Magic (29-41) 107-96
(Thomas 28; Oladipo 25)


Detroit Pistons (37-34) – Milwaukee Bucks (30-41) 92-91
(Morris 21; Antetokounmpo 21+12)


Atlanta Hawks (41-30) – Washington Wizards (35-35) 102-117
(Teague 23; Wall 27+14)


Chicago Bulls (36-33) – Sacramento Kings (27-43) 109-102
(Gibson, Rose 18; Cousins 19+18)


Minnesota Timberwolves (22-48) – Golden State Warriors (63-7) 104-109
(Rubio 20+11; Green 24)


Phoenix Suns (19-51) – Memphis Grizzlies (41-30) 97-103
(Booker 18; Stephenson 16)

Le migliori 10 giocate della scoppiettante notte NBA

 

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog