Sono anni ormai che, per il carnevale, l’appuntamento fisso della nostra famiglia è il Carnevale di Ascoli Piceno. Il marito sambenedettese mi ha fatto scoprire questo evento quando eravamo ancora fidanzati e, da allora, la domenica prima del martedì grasso, per noi la meta è quella.
Cosa c’è di speciale nel carnevale di Ascoli? Molto, tutto… a partire dal fatto che, contrariamente alla maggior parte delle altre feste di piazza in questo periodo, non prevede sfilate di carri allegorici o ospiti d’onore rappresentati dal vip di turno. Per essere corretti e per capire di cosa stiamo parlando, non si dovrebbe dire “andiamo a vedere i l carnevale di Ascoli” ma “andiamo a FARE il carnevale di Ascoli“!
In questa città il carnevale è preso molto sul serio, facendo rivivere la tradizione antichissima, che prevede un giorno all’anno (o un periodo) in cui ‘licet insanire’, in cui la norma è il rovesciamento del regolare andamento delle situazioni: il ricco vestito da povero, l’uomo da donna, il serio professionista da giullare e via dicendo… in un rendez vous di situazioni paradossali, interpretate direttamente dal popolo.
Gli ascolani scendono in piazza, senza particolari organizzazioni, e interpretano personaggi, scene in vernacolo, situazioni comiche. Un carnevale fatto dalle persone, che si concretizza in una serie di scene divertenti, immagini tutte da ridere, maschere spettacolari e ingegnose. Si passa dalla satira politica a quella di costume, dai personaggi che parlano solo attraverso i loro costumi, all’affabulatore in cima ad un palco improvvisato o al gruppo mascherato che fa vivere una commedia dell’arte senza palcoscenico, direttamente in un cortile o in una delle piazze. E poi colori, coriandoli, allegria e quel senso di libertà che deriva dal travestimento e dalla consapevolezza che, almeno per un giorno, tutto è possibile!
A noi piace travestirci con i bambini e andarcene in giro, senza un percorso predefinito, a zonzo tra la bellissima Piazza del Popolo e le altre zone del centro, seguendo le situazioni , ammirando con stupore, ridendo e meravigliandoci . E’ possibile girare col passeggino, facendo magari attenzione a scegliere un orario non troppo affollato (con i più piccoli meglio il primo pomeriggio).
Per tutte le informazioni sul Carnevale di Ascoli Piceno: http://www.ilcarnevalediascoli.it/