USCITA : 2/03/2012
TRAMA
Nel film Posti in piedi in Paradiso, Ulisse, un ex discografico di successo, vive nel retro del suo negozio di vinili e arrotonda le scarse entrate vendendo "memorabilia" su e-bay. Ha una figlia, Agnese, che vive a Parigi con la madre Claire, un'ex cantante. Fulvio, ex critico cinematografico, scrive di gossip e vive presso un convitto di religiose. Anche lui ha una bambina, di tre anni, che non vede quasi mai a causa del pessimo rapporto con l'ex moglie Lorenza. Domenico, in passato ricco imprenditore, è oggi un agente immobiliare che dorme sulla barca di un amico e, per mantenere ben due famiglie, fa il gigolo con le signore di una certa età . Ha un rapporto conflittuale con i due figli piÚ grandi ed è perennemente in ritardo con gli alimenti da versare alla sua ex moglie e all'ex amante Marisa, da cui ha avuto un'altra figlia. Dopo un incontro casuale, durante la ricerca di una casa in affitto, Domenico realizza di avere incontrato due poveracci come lui e propone ad Ulisse e Fulvio di andare a vivere insieme per dividere le spese di un appartamento. Inizia cosÏ la loro convivenza e la loro amicizia.
CRITICA
Posti in piedi in paradiso è riflessione seria en travesti, in cui le cui situazioni, per quanto divertentissime e sopra le righe, sono verosimili e tutt’altro che piacevoli. Le conclusioni a cui – dopo una girandola di strappi del destino – arriveranno gradualmente i protagonisti, abbandonando le spinte egoiche e posando finalmente lo sguardo sugli affetti veramente importanti e in particolare sui figli, sono le uniche svolte possibili per una generazione che accetta finalmente di guardare in faccia il proprio fallimento e il proprio irriducibile peterpanismo.
I tre finali (uno per personaggio) davvero spiazzanti, strappano persino la lacrima. Se è vero che il nostro cinema migliore è quello neorealista, Verdone suggerisce che la Crisi per il nostro cinema potrebbe essere un nuovo Dopoguerra. E indica una strada che mescola intelligenza e risata, ma non nasconde mai la testa sotto la sabbia.