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Al Festival dei tulipani a Istanbul

Creato il 22 aprile 2013 da Istanbulavrupa

Al Festival dei tulipani a IstanbulA Istanbul l'arrivo della primavera è salutato da un'esplosione di colori: è il Festival dei tulipani, che dal primo al 30 aprile s'impossessa dei parchi e giardini più suggestivi della capitale ottomana e li trasforma in una cascata di fiori. A ottobre e novembre sono stati piantati 14 milioni e mezzo di bulbi: nel parco di Emirgan, nel parco di Gülhane sotto il palazzo di Topkapı, nel parco del palazzo imperiale di Yıldız, davanti alle mura di Costantinopoli, a Beykoz, a Çamlıca, a Sultanahmet, a Hidiv Kasrı, nel parco-roseto di Göztepe (sulla sponda asiatica, dove sono state scattate le foto che vedete), ma anche in anonime aiuole e rotonde stradali.

MILIONI DI FIORI. In totale, insieme ad altre essenze utili per le composizioni geometriche e figurative, sono stati piantati 20 milioni di fiori: con 270 diverse varietà di tulipani; il costo complessivo, annunciato dalla Municipalità metropolitana, è di 13 milioni di lire turche (poco meno di 6 milioni di euro). Il tulipano, in Turchia, è oggetto di venerazione: non per niente è stato scelto come logo per il portale nazionale del turismo, e anche per la candidatura per le Olimpiadi del 2020; ne hanno la forma perfino i tradizionali bicchieri per il tè. Del resto, il tulipano era il fiore preferito dei sultani: l'inizio del XVIII secolo, una fase di grande esuberanza artistica e politica, venne chiamato Lâle Devri (l'era dei tulipani), i caftani imperiali erano impreziositi da raffigurazioni - logo ante litteram - di tulipani; la stessa parola turca lâle di derivazione persiana ha un valore anche religioso: perché contiene le stesse consonanti di Allah.

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