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Al peggio non c'è limite

Creato il 28 settembre 2010 da Robven
Al peggio non c'è limite
Quando si arriva a obbrobri del genere c'è da domandarsi se inserzionista e creativo siano scemi col botto.
Da domandarsi se questa vaccata porti business (che è l'obiettivo della pubblicità, no?).
O, peggio ancora, se la loro clientela apprezza... ma che razza di gente ci va, in quel posto? 
Mi segno l'indirizzo che, se ci passo davanti, una vacca *vera* me la porto dietro io - e mi dimentico le civili paletta e sacchettino...
(grazie a Roberta Milano per la segnalazione)
[Branding & Marketing Blog / Venturini]

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