Alba sulla città

Stamattina mi sono svegliato molto presto, senza volerlo, per colpa del caldo e delle prime luci che entrano violente in casa, senza trovare ostacoli. Non ho visto che ore fossero, credo intorno alle 5 o poco più tardi. Casa mia è a sud ovest di Roma, e il terrazzo dà verso la città per cui si vede l'alba ma non il tramonto lo sapevo già ma non sono comunque abituato a vedere un'alba che non sia sul mare. Cioè, considerato che dove ho abitato in questi anni a Roma ero talmente chiuso da altri palazzi che il sole cominciavo a vederlo intorno alle 10 di mattina...quindi mai vista un'alba finora qui.
Mi sono messo a sedere ai piedi del letto, stropicciato gli occhi, ho scansato la zanzara che mi ha fatto compagnia per tutta la notte, ho buttato uno sguardo fuori e lo spettacolo era davvero bello. La prima cosa che mi è venuta in mente è stata di chiamare Carla al tel ma lo tiene spento di notte e comunque mi avrebbe picchiato a sangue se l'avessi svegliata per questo motivo. Botte, altro che poesia del momento. Peccato non fosse lì con me, avremmo potuto vedere l'alba insieme. Mi avrebbe picchiato lo stesso ma ne sarebbe valsa la pena.
Ah, dimenticavo, non ho pensato a fare una foto, se mi ricapita la vedrete qui sul blog.