La tradizione dell'albero di Natale
Nel mese di Dicembre, quando si avvicina la festività cristiana del Natale, in quasi tutte le famiglie c'è chi prepara il presepe, e chi allestisce l'albero di Natale. Il presepe, o presepio, è una tradizione tutta nostrana, che la leggenda fa risalire a San Francesco d'Assisi. L'albero invece è una tradizione più precipuamente nordica. A dir la verità, l'uso di addobbare alberi o frasche con fiocchi e altri ornamenti a scopo beneaugurante è molto antico: affonda nei tempi pagani e precristiani. La religione cattolica ha poi adottato quest'usanza. Gli alberi che in genere si usano come alberi di Natale sono conifere, abeti o pini, e si allestiscono dopo la festa dell'Immacolata Concezione (8 Dicembre) per essere invece smantellati dopo l'Epifania (6 Gennaio). La tradizione dell'albero di Natale è ormai tanto radicata che persino in Piazza San Pietro, a Roma, se ne allestisce uno.
Come scegliere l'albero di Natale
Un tempo, l'albero di Natale era rigorosamente vero; con il tempo però, vista la difficoltà nel trovare un luogo dove poter piantare questi alberi, una volta terminato il periodo delle festività, per evitare che morissero, sempre più persone hanno deciso di adottare alberi posticci, realizzati in materiali plastici. Il vantaggio sta nel fatto che queste strutture sono praticamente eterne: una volta comprate durano per tutta la vita. Ovviamente, sono più costose di un abete vero, ma non comportano l'impegno di trovare un luogo in cui poterle piantare e consentire loro di continuare a crescere. Da un punto di vista ambientale, quindi, l'albero finto sembrerebbe la soluzione migliore: ma è davvero così? Anche gli alberi finti inquinano, una volta che vengono buttati. Allora, si potrebbe preferire ancora l'albero vero.
La cura degli alberi di Natale veri
Al giorno d'oggi, esistono infatti molte realtà organizzate che garantiscono la massima salvaguardia degli alberi veri che vengono venduti. Il servizio di vendita degli alberi di Natale veri include spesso anche il loro riciclo, una volta terminate le festività, con la garanzia che verranno piantati in un luogo idoneo, che consenta loro la sopravvivenza. Una prima alternativa però, nel momento in cui si decida di adottare un albero di Natale vero, sta nel tenerlo in casa anche dopo Natale. In ogni caso, ciò che è molto importante è averne cura anche durante le feste. Non bisogna mai dimenticare che si tratta di una pianta vera, anche se addobbata. Gli alberi di Natale veri necessitano di essere posti in luoghi non troppo vicini a fonti di calore (sono sempreverdi, che vorrebbero un clima freddo). Inoltre devono essere annaffiati regolarmente.
Alberi di natale veri: La vendita degli alberi di Natale
Se si ha intenzione di tenere in casa in un vaso l'albero di Natale vero che si è comprato, o di piantarlo in giardino, non si creano altri interrogativi. Ma come fare, se si vuole un albero di Natale vero in casa per le feste, ma non si sa cosa farsene dopo? La soluzione si trova in alcuni negozi dove si effettua la vendita di alberi di Natale veri: sono loro stessi ad offrirsi di prenderli indietro, una volta finito il periodo natalizio, per piantarli in boschi e luoghi dedicati. Spesso viene anche corrisposta una cifra ai clienti che restituiscono gli alberi di Natale veri, come incentivo. Un'altra opzione consiste nel donare l'albero al Corpo Forestale dello Stato, o nel portarlo in uno dei centri di raccolta esistenti in numerosi comuni italiani. In questo modo, si contribuirà al rimboschimento della penisola, e si garantirà nuova vita all'albero che ha reso più allegre le nostre feste.