Notevole anche la terza segnalazione di Angelo, ormai un habitué di queste pagine: dopo il Castagno dei Cento Cavalli e il Castagno Sant’Agata (detto anche della nave) mi manda le foto di addirittura tre alberi piuttosto famosi e conosciuti come i faggi di Canfaito.
Visualizza Mappa degli alberi monumentali d’Italia in una mappa di dimensioni maggiori
Siamo nel centro Italia, nel comune di San Severino Marche in provincia si Macerata, dove è possibile imbattersi in una splendida faggeta capace di regalare una serie di esemplari davvero notevole.
Scrive Angelo:
Ciao Gianni
L’altro giorno ho approfittato per fare una passeggiata in montagna con un amico e ho pensato al Florablog Contest, visto che non distano molto da dove mi trovo ho deciso di andare a fotografarli. Gli alberi in questione si trovano in una splendida faggeta ricadente nel comune di San Severino Marche, vi sono tantissimi faggi ma sicuramente questi sono i più rappresentativi (anche se il terzo non gode di ottima salute). Ti allego un link con qualche notizia su questi faggi e ovviamente la geolocalizzazione.
Spero di poter contribuire ancora, ti saluto, a presto…
E proprio il link riportato da Angelo è una sorta di certificazione della qualità degli alberi segnalati perché rimanda a una pagina del Comune di San Severino Marche che riporta un capitolo tratto da “Alberi monumetali delle Marcheâ€� scritto da Valido Capodarca, colui che possiamo considerare a tutti gli effetti il massimo esperto di alberi monumentali d’Italia e autore di numerosi libri dedicati all’argomento e che ho avuto la fortuna di intervistare su Florablog. Come sempre accade quando ci si imbatte in un testo di Valido anche in questo caso apprendiamo molte informazioni interessanti e così scopriamo non solo le dimensioni dei tre principali alberi presi in esame (1° albero: circonferenza m. 6,42, altezza m. 25, chioma m. 20, età anni 500; 2° albero: circonferenza m. 6,70, altezza m. 22, chioma m. 16, età  anni 500; 3° albero: circonferenza m. 4,35, altezza m. 18, chioma m. 25, età anni 200) ma anche che il nome Canfaito deriva dalle parole latine “campum” e “faitumâ€� ovvero “campo di faggiâ€�, bellissima sintesi di significato che ci ricorda come sia antica la presenza di faggi in questa zona.
L’invito è ovviamente quello di leggere quel testo (giustamente segnalato da Angelo) e fare altrettanto ovviamente una visita alla faggeta per ammirare di persona la bellezza del luogo e la maestosità dei faggi. Ringrazioinfine Angelo per l’ennesima segnalazione di esemplari di alberi meritevole della massima attenzione.
Aspettando la prossima…
Alberi monumentali, il pino di Monserrato, Isola d’Elba (LI)
Alberi monumentali, la farnia di Guarda di Sotto a Fiume Veneto (PN)
Alberi monumentali, il Castagno Sant’Agata (o della nave) a Mascali (CT)
Alberi monumentali, il Cipresso di Galatrona (AR)
Alberi monumentali, il Castagno dei Cento Cavalli a Sant’Alfio (CT)